John Kerry in Iraq e altre foto del giorno, 23.06.2014

BRENDAN SMIALOWSKI/AFP/Getty Images

23 giugno 2013. Il ministro degli Esteri iracheno Hoshyar Zebari incontra il Segretario di Stato USA a Baghdad, in Iraq, dove Kerry è impegnato in colloqui per garantire l'unità e la stabilità dell'Iraq, mentre i militanti sunniti sono ormai stabilmente entrati in possesso delle città occidentali del Paese, abbandonate dalle forze di sicurezza.


EPA/ROMAN PILIPEY

23 giugno 2013. Una bambina regala dei dolci a un nuovo soldato del battaglione "Azov" dell'esercito ucraino, dopo la cerimonia di giuramento di fedeltà, nel centro di Kiev, in Ucraina. Nell'est del Paese le forze governative e gli insorti filo-russi si accusano a vicenda di aver violato il cessate il fuoco, mentre inizia una settimana densa di attività diplomatica per porre fine alla violenza.


KHALED DESOUKI/AFP/Getty Images

23 giugno 2013. Il giornalista canadese di Al-Jazeera, Peter Greste (australiano, a sinistra), Mohamed Fadel Fahmy (egiziano canadese, capo dell'ufficio di corrispondenza del canale in lingua inglese, al centro) e Baher Mohamed (egiziano, produttore televisivo) ascoltano il verdetto da dietro le sbarre, al termine del loro processo, presso il tribunale penale del Cairo. Arrestati lo scorso dicembre con l'accusa di favorire il terrorismo e di costituire un pericolo per la sicurezza nazionale, i tre sono stati condannati a sette anni di reclusione. La stessa pena ai 12 contumaci, tra cui un britannico e una canadese. L'accusa aveva chiesto tra i 15 e i 25 anni di carcere. Il processo ha coinvolto 20 reporter, fotografi e cameraman. Al-Jazeera, di proprieà qatariota, è considerata vicina al movimento dei Fratelli musulmani, messo fuori legge in Egitto lo scorso dicembre. 


EPA/ABIR SULTAN

23 giugno 2013. Nel suo negozio a Gerusalemme, Israele, Jonathan Bracha stampa una serie di manifesti con i volti dei tre ragazzi israeliani (Eyal Yifrah, Gilad Shaar e Naftali Frenkel) scomparsi il 12 giugno scorso nei pressi dell'insediamento ebraico di Gush Etzion, in Cisgiordania. Nessun gruppo palestinese ha rivendicato la responsabilità per le sparizioni, ma Israele è convinto che si tratti di un rapimento ad opera di Hamas ed è da giorni impegnato nella ricerca dei ragazzi nell'area di Hebron.


EPA/SHAMSHAHRIN SHAMSUDIN

23 giugno 2013. Fuori da un tribunale di Putrajaya, fuori Kuala Lumpur, in Malesia, una donna musulmana in preghiera asciuga le lacrime sul suo viso, mentre viene pronunciato il verdetto che ha vietato l'uso della parola "Allah" sulle pagine di un settimanale cattolico. L'Alta corte federale del Paese asiatico a maggioranza musulmana si è pronunciata oggi, confermando il divieto per i cristiani di usare la parola Allah per riferirsi a Dio, chiudendo una disputa che si trascinava dal 2007. 


Sanjay Kanojia/AFP/Getty Images

23 giugno 2013. Devoti indù camminano attraverso una tempesta di polvere presso il Sangam, la confluenza dei fiumi Gange, Yamuna e del mitico Saraswati, ad Allahabad, in India. 


EPA/NADEEM KHAWER

23 giugno 2013. Un uomo cammina nel letto prosciugato del fiume Indus, vicino a Hyderabad, in Pakistan. In alcune parti del Paese le temperature hanno raggiunto i 46° C.


Ilia Yefimovich/Getty Images

23 giugno 2013. Un membro della famiglia del 14enne Mohammed Dubin, ucciso nella notte fra giovedì e venerdì nel villaggio cisgiordano di Dura (Hebron) dal fuoco di militari israeliani impegnati nelle ricerche di tre ragazzi ebrei rapiti la settimana scorsa nella stessa zona.  


"Immagini che scorrono sul monitor delle "agenzie": il mondo come lo avvertiamo, mediato, non dall'impossibile ritmo continuo delle televisioni, ma dal ritmo discreto degli scatti dei fotografi; un flusso di momenti che inquadrano una giornata. Una serie di "istanti infiniti" che ci aiutano a vedere. Nessuna ambizione di primato estetico - troppo veloce e caotica la selezione - ma, certamente, il valore estetico delle fotografie scelte è parte della loro funzione: non solo "documento", ma soprattutto espressione delle possibilità della fotografia come media narrativo e rappresentativo."  


FOTO DEL GIORNO: l'archivio

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