Tecnologia
September 08 2017
Aggiornato il 08/09/2017
Mancano pochi giorni alla presentazione del nuovo iPhone 8, ma a dire il vero sappiamo già molto - se non quasi tutto - di quello che è stato già ribattezzato il Melafonino del decennale.
Se a svelare i connotati del telefono ci hanno pensato i produttori di cover e accessori, per quanto riguarda il software e le funzionalità è stata la stessa Apple a fornire alcune succose anticipazioni.
In occasione della scorsa WWDC, la società di Cupertino ha infatti tratteggiato tutte le principali novità di iOS 11, il sistema operativo che equipaggerà il nuovo iPhone 8 e tutti gli altri dispositivi della Mela che effettueranno l'aggiornamento (iPhone dal 5S in poi, iPad Air, iPad Pro, iPad di quinta generazione, iPad mini 2 e successivi, iPod Touch di sesta generazione).
Si va dai miglioramenti nella ricerca al multi-tasking, dalla realtà aumentata alle nuove risorse per la fotocamera e per la tastiera. Qui di seguito vi spieghiamo tutto quello che c’è da sapere, punto per punto.
Sul piano estetico non ci sono grossi stravolgimenti: il looking-feel di iOS 11 ricalca quello della precedenti versioni. A cambiare, di poco, è il layout del Centro Controllo, che può essere personalizzato in base agli interruttori più utilizzati, e la schermata di blocco, che ora mostra tutte le notifiche radunate in un unico posto.
Nella versione per iPad, il pannello con l’elenco delle applicazioni aperte (il cosiddetto Dock) diventa più ricco e personalizzabile. L’obiettivo, spiega Apple, è velocizzare l’accesso da qualsiasi schermata alle app e ai documenti preferiti, mostrando in prima battuta le app aperte di recente (anche su iPhone e Mac).
Se iOS 9 è servito per dare ai dispositivi Apple - e in particolare agli iPad - la facoltà di giostrare in simultanea di due o più applicazioni, iOS 11 va ad ampliare il discorso con alcuni innesti mirati. Il più interessante è quello che consente di aprire una seconda app direttamente da Dock: entrambe le applicazioni - spiega Apple - resteranno attive sia in modalità Slide Over (un’app principale e l’altra confinata sul lato destro) che in Split View (due applicazioni affiancate e regolabili nelle dimensioni).
Sempre in ottica multitasking va sottolineato l’avvento del drag&drop come opzione per lo spostamento di contenuti da un’applicazione all’altra. Per muovere testi, foto e file da un’app all’altra - chiarisce Apple - basterà trascinarli con un dito da una schermata all’altra.
Considerato l’elevato numero di contenuti salvati all'interno dei nostri dispositivi mobili, Apple ha pensato bene di corredare iOS 11 con un vero e proprio file manager per la ricerca dei file. Si chiama semplicemente File, ed è un'appllicazione che consente di avere sott’occhio tutti i contenuti accessibili dal dispositivo, non solo quelli archiviati sull’iPad, dunque, ma anche quelli presenti su servizi e applicazioni di terze parti (vedi Dropbox), altri dispositivi iOS di proprietà e iCloud Drive.
All’interno di iOS 11 sono previste tutte una serie di risorse ad hoc per l’interazione con Apple Pencil. Per scrivere una nota a mano libera su un PDF o su uno screenshot, ad esempio, ora basta toccare lo schermo con la "matita"; volendo, fa sapere Apple, è possibile entrare immediatamente in Note toccando col pennino la schermata di blocco.
Proprio dall’integrazione con l’app nativa degli appunti arrivano le novità più interessanti: disegnando su una pagina di Note (ma anche di Mail), i paragrafi di testo si adattano in modo automatico intorno al tratto a mano libera. Sempre all’interno di Note troviamo poi Scanner, un'applicazione che riconosce e acquisisce un documento inquadrato con la fotocamera, ritagliandone i margini, raddrizzando l’immagine e rimuovendo eventuali riflessi. In questo modo l’utente ha immediatamente a disposizione una copia digitale del contenuto da compilare ed eventualmente firmare con Apple Pencil.
Fra le tante novità di iOS 11, ce n’è anche una che mira a velocizzare l'inputazione di testo. Si tratta di un upgrade della tastiera che permette di accedere a numeri e caratteri speciali (punteggiatura, simboli, ecc) senza bisogno di entrare in un secondo tab. I caratteri secondari, in pratica, sono già visibili in trasparenza sui tasti della QWERTY; per selezionarli basta toccare il simbolo corrispondente e trascinarli verso il basso.
iOS 11 integra al suo interno ARKit, un framework espressamente pensato per lo sviluppo di applicazioni di realtà aumentata. L’obiettivo finale è quello di facilitare gli sviluppatori nella realizzazione di app e giochi che sfruttino lo schermo dell’iPhone e dell’iPad per sovrapporre e combinare immagini digitali con oggetti e ambientazioni reali.
Novità anche per l’App Store. Il popolare bazàr delle applicazioni di Apple appare ora più razionale grazie ai nuovi tab con la suddivisione per categorie (Oggi, Giochi, App, Aggiornamenti). Chi è alla ricerca di ispirazione, può anche seguire i consigli offerti dai curatori di Apple nonché i suggerimenti con i trucchi e i segreti per utilizzare al meglio le applicazioni.
Poche ma significative le migliorie alla sezione fotografica. La più importante riguarda l’introduzione di un nuovo sistema di compressione che promette di ridurre il peso delle foto del 50%. Novità anche sul fronte della post produzione: sui dispositivi aggiornati ad iOS 11 ci saranno nuovi filtri professionali e, tramite le cosiddette Live Photos, sarà possibile crerare video a loop simili ai boomerang di Instagram.
Siri consente ora di tradurre dall'inglese ad altre lingue (italiano compreso) in tempo reale. L’assistente virtuale di Apple diventa anche più proattivo, anticipando - dove possibile - le nostre richieste. Mentre scriviamo un messaggio, ad esempio, è in grado di suggerirci titoli di film, nomi di luoghi e altre parole correlate alle nostre ricerche recenti; analogamente, se stiamo navigando su Internet (via Safari), ci consiglierà cosa cercare in base a quello che stiamo leggendo; o ancora, dopo aver prenotato un volo ci chiederà se desideriamo aggiungere un reminder al calendario.
Nella lista delle impostazioni di iOS 11 troviamo anche un interruttore per attivare in automatico la modalità Non disturbare quando siamo alla guida. Attraverso la rilevazione della velocità, in pratica, iOS comprende quando siamo in auto ed esclude di default tutte le interazioni (chiamate, messaggi e notifiche) che possono distrarci. Chi ci ha cercato - precisa Apple - verrà comunque avvisato della nostra momentanea indisponibilità.
Anche la parte di mappe è stata perfezionata. Durante la navigazione su Apple Maps un indicatore di corsia ci aiuterà a scegliere lo svincolo giusto. Nell’ottica di agevolare la ricerca di esercizi e attività commerciali, Apple ha inoltre mappato anche alcuni luoghi indoor rilevanti, come aeroporti e centri commerciali. Si parte con un centinaio di esercizi in tutto il mondo, ma il numero è destinato ad ampliarsi nel tempo.
iOS 11 introduce anche un nuovo setup facilitato per la configurazione dei nuovi dispositivi Apple. In pratica: d’ora in avanti basterà avvicinare il nuovo iPhone o iPad al vecchio device iOS (ma anche a un Mac) per trasferire in tempo reale le impostazioni e le preferenze personali, password comprese.
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