Giulia Regain: il concetto base è l’energia

Manca davvero pochissimo per poter entrare nella prima selezione di SheCanDj, a fine settimana le iscrizioni si chiuderanno e da lì la giuria dovrà selezionare le 10 finaliste che faranno un tour in giro per l’Italia e che si confronteranno con esperti del “settore” per arrivare al massimo della preparazione a fine agosto dove si terrà la finale! RAGAZZE #MANCAPOCHISSIMO!

E continuiamo con la rubrica “SheDj” dedicata solo alle più particolari dj iscritte al nostro concorso “SheCanDj”.

ECCO A VOI GIULIA REGAIN.

Partiamo con una domanda base. Per quale motivo hai scelto Giulia Regain ?

Giulia è il mio vero nome e regain è il mio concetto di vita, che vuol dire ricomincia, riconquista. Sono  sempre in continua evoluzione, alla ricerca di tendenze, non mi fermo mai. The perfect mix dj.

Io ti ho conosciuto 7 anni fa, in un locale a Reggio Nell’Emilia, al “Sali e Tabacchi” , un locale che se non sei fra i migliori lì non ci puoi suonare. Ti ricordi la serata?

Beh lì è stata una serata bellissima, ricordo che suonavo con i vinili, ora sono più tecnologica, computer, controller e cd. Musicalmente anche il sound è cambiato, sono più internazionale, elettronico commerciale, direi happy.

Se ti offrissero una pista immensa dove poter suonare quello che vuoi che genere preferiresti?

Beh suonerei un groove, molto carico, caldo. Sonorità conosciute, tipo Guettà, AfroJack, Swedish House Mafia, Avicii e Chuckie tanta carica in consolle, tanto show, molta energia, il concetto base è l’energia.

Il fatto d’essere una bella ragazza, all’inizio lo hai sfruttato?

È l’espressione di me stessa, ciò che io sono anche in esterno quindi, sì, mi piace curarmi sul lavoro, al locale fa piacere ,fa piacere al pubblico e fa piacere anche a me.

Cosa ti aspetti da questo concorso?

Di fare quel passo in più, quel concetto di professionalità e internazionalità che mi contraddistingue. Con un’etichetta discografica alle spalle che ti supporta, dopo tanti anni di lavoro mi sento pronta.

La cattiveria femminile in un concorso fra dj donne può essere enfatizzata. La cosa che ti ha fatto più male?

Son stata tante volte copiata, può essere anche positivo essere presa come un’ icona, ma vedevo che tutte le cose che facevo venivano copiate sia a livello d’immagine sia di suono. Questa cosa mi da sempre molto fastidio in generale.

La soddisfazione più grande che ti sei presa con il tuo lavoro?

Suonare tanto all’estero e vincere nel 2009 il concorso della “Migliore dj donna europea”, lì è stata un’emozione grandissima, e poi essere notata e presa come testimonial da Pioneer.

i suoi link:

GIULIAREGAIN.COM

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