Da Giotto a Gentile, pittura e scultura a Fabriano

Collezione Ente Cassa di Risparmio di Firenze

Giotto, San Francesco, tempera su tavola, Firenze


Ufficio Stampa LR Comunicazione /Chiesa di San Francesco in Rovereto

Allegretto Nuzi, Crocifissione, affresco staccato, Saltara (PU), Chiesa di San Francesco in Rovereto


Recanati, Museo Diocesano

Anonimo Artista Umbro, Tabella rettangolare raffigurante la Crocifissione, vetro dorato e graffito


Perugia, Biblioteca Comunale Augusta

Anonimo pittore tardogotico (Gentile da Fabriano?), O beate, San Bartolomeo, antifonario santorale, segnato O, miniatura su pergamena


Assisi, Museo della Porziuncola/Ph Lunghi

Cimabue (attr.), Ritratto di San Francesco, tempera su tavola, Santa Maria degli Angeli


Urbino, Galleria Nazionale delle Marche

Maestro di Campodonico, Crocifissione, affresco staccato, Urbino


Milano, Collezione Privata

Pietro Lorenzetti, Madonna col Bambino, tempera su tavola


Pisa, Museo Nazionale di San Matteo

Gentile da Fabriano, Madonna dell’Umiltà, tempera su tavola


Firenze, Galleria dell’Accademia

Giotto, Testa di pastore e armenti, affresco staccato


Milano, Pinacoteca di Brera

Gentile da Fabriano, Crocifissione (dal Polittico di Valle Romita), tavola


Le Marche (e Fabriano in particolare) tornano protagoniste di primo piano nel panorama italiano della cultura e delle grandi mostre con la prestigiosa mostra "Da GIOTTO a GENTILE pittura e scultura a Fabriano fra Due e Trecento" a cura di Vittorio Sgarbi. Un'esposizione di raffinata suggestione e impatto, ulteriormente sottolineati dagli itinerari lungo il percorso urbano e nel territorio circostante tra antiche abbazie, eremi, pievi e monasteri sparsi nelle vallate appenniniche tra Marche ed Umbria, luoghi un tempo frequentati proprio da quelle maestranze che diffondevano il nuovo idioma giottesco. Uno scenario quasi segreto nel quale si iscrive una mostra preziosa, occasione imperdibile per ammirare pale d'altare, sculture lignee dipinte e affreschi della lunga stagione gotica.

La mostra, che aprirà al pubblico dal 26 luglio al 30 novembre 2014 e sarà ospitata presso la Pinacoteca Civica Bruno Molajoli e in tre splendide chiese del circuito urbano, espone oltre 100 opere tra cui (oltre a dipinti, pale d'altare, tavole, affreschi staccati) anche sculture, oreficerie rarissime, miniature, manoscritti, codici. Opere delicate e preziose, concesse in prestito dai più prestigiosi musei italiani e stranieri. Uno splendido viaggio che va da Giotto a Gentile da Fabriano passando per Bernardo Daddi, Allegreto NuziPietro Lorenzetti e altri grandi interpreti del panorama artistico e culturale del centro Italia a cavallo fra Due e Trecento.

----------------

Fabriano, 26 luglio - 30 novembre 2014
Pinacoteca Civica "Bruno Molajoli"
Chiesa di Sant’Agostino, Cappelle Giottesche,
Chiesa di San Domenico, Cappella di Sant’Orsola e Sala Capitolare,
Cattedrale di San Venanzio, Cappelle di San Lorenzo e della Santa Croce

YOU MAY ALSO LIKE