La fine del mondo in 5 copertine

Arriva la fine del mondo (e ancora non sai cosa mettere), Roberto Alajmo, Laterza

L’assunto di questo libro è semplice: siamo talmente convinti che prima o poi arriverà la fine del mondo che prima o poi faremo sì che arrivi sul serio. E’ bene allora farsi trovare preparati, chiudere gli affari in sospeso, mettere ordine fra le proprie carte, e decidere a chi lasciare il cane.


ESC, a cura di Rossano Astremo e Mauro Maraschi, Hacca

Undici piccole apocalissi firmate da undici giovani autori. In copertina un bimbo in procinto di affacciarsi alla vita: quando un mondo finisce ne inizia sempre uno migliore.


La fine del mondo storto, Mauro Corona, Mondadori

Cosa ne sarà degli uomini quando i combustibili fossili su cui hanno basato la propria sopravvivenza si esauriranno per sempre? In copertina un elegante j’accuse: per quanto ancora potremo tenere accesa la lampadina del mondo senza pagarne le conseguenze?


2012 cose da fare prima della fine del mondo, a cura di Mafe de Baggis, Mondadori

Mafe de Baggis ha posto ai propri follower su twitter una domanda molto semplice: “quali sono le #2012cosedafare prima della fine del mondo?” questo libretto contiene 2012 risposte. Per arrivare alla fine del mondo sani, salvi e con la coscienza a posto, nel caso dovessimo rimetterci le penne.  


Dissipatio HG, Guido Morselli, Adelphi

Un classico della lettura apocalittica italiana. Un uomo decide di mettere fine alla propria vita annegandosi in un lago di montagna. All’ultimo ci ripensa e torna indietro, ma l’umanità intera è scomparsa, volatilizzata, evaporata come una nuvola nel sole. Una copertina ironica e surreale per l’ultimo libro di Guido Morselli,forse il più duro.


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