Economia
July 23 2015
Fiat Chrysler Automobiles rende noto che la controllata New Business Netherlands (che assumerà il nome di Ferrari N.V.) ha depositato presso la Sec il "registration statement form F-1" relativo all'Ipo di azioni ordinarie attualmente detenute da Fca. Il numero di azioni ordinarie oggetto dell'offerta e il range di prezzo non sono ancora stati determinati, fermo restando - spiega una nota - che si prevede che l'oggetto dell'offerta "non ecceda il 10% delle azioni ordinarie". In connessione con l'Ipo, Ferrari intende presentare domanda per l'ammissione alla quotazione sul New York Stock Exchange delle sue azioni. Il registration statement per l'Ipo di Ferrari è stato depositato presso la Sec ma non è ancora stato dichiarato efficace. Per l'operazione di Ipo di Ferrari, Ubs Investment Bank, Bofa Merrill Lynch e Banco Santander agiscono in qualità di joint bookrunners dell'offerta e Ubs Investment Bank svolge ruolo di global cooordinator. È prematuro, ad oggi, formulare previsioni sui tempi dell'Ipo di Ferrari, in quanto la Sec si riserverà il tempo necessario per studiare e valutare tutta la documentazione relativa all'operazione. A inizio giugno lo stesso amministratore delegato di Fca, Sergio Marchionne aveva spiegato che "tecnicamente, per piazzare il 10% di Ferrari dovremmo aspettare fino al 12 ottobre, un anno dalla fusione Fiat-Chrysler" per poi precisare che cio' "non vuol dire che l'operazione non possa essere fatta prima, ma per il closing bisogna aspettare quella data".