(Ansa)

June 06 2013

Fenomeno Food Blogger. Tutto sulla moda della cucina in rete

Francesco Canino

FORNELLI IN RETE. E’ il titolo del libro della giornalista Francesca Martinengo, edito da Malvarosa. “E’ un’istantanea di un fenomeno, per altro sempre più complesso, che in Italia è arrivato nel 2000 – spiega l’autrice – Ne ho scelti una sessantina, da nord a sud della Penisola, e c’è di tutto: chi cucina in coppia, chi propone ricette per chi ha problemi d’intolleranze alimentari, chi prepara primi piatti”. Perché specializzarsi su un tema è fondamentale: significa distinguersi dagli altri e qualche volta spiccare il volo. “Ma sono pochissime le food blogger che fanno solo questo di lavoro: la maggioranza sono donne che lavorando tutto il giorno, poi arrivano a casa, si mettono ai fornelli per sperimentare e poi fotografano e condividono le ricette sul blog”. Il food blog è donna? “All’80% sì, ma negli ultimi anni è cresciuto di molto il numero degli uomini che ne hanno aperto uno”. C’è chi dice che il mercato sia saturo e la parabola discendente: è davvero così? “Impossibile fare previsioni con esattezza. L’evoluzione è continua: vince chi si adatta e ci mette quel quid in più”.

▲

FORNELLI IN RETE. E’ il titolo del libro della giornalista Francesca Martinengo, edito da Malvarosa. “E’ un’istantanea di un fenomeno, per altro sempre più complesso, che in Italia è arrivato nel 2000 – spiega l’autrice – Ne ho scelti una sessantina, da nord a sud della Penisola, e c’è di tutto: chi cucina in coppia, chi propone ricette per chi ha problemi d’intolleranze alimentari, chi prepara primi piatti”. Perché specializzarsi su un tema è fondamentale: significa distinguersi dagli altri e qualche volta spiccare il volo. “Ma sono pochissime le food blogger che fanno solo questo di lavoro: la maggioranza sono donne che lavorando tutto il giorno, poi arrivano a casa, si mettono ai fornelli per sperimentare e poi fotografano e condividono le ricette sul blog”. Il food blog è donna? “All’80% sì, ma negli ultimi anni è cresciuto di molto il numero degli uomini che ne hanno aperto uno”. C’è chi dice che il mercato sia saturo e la parabola discendente: è davvero così? “Impossibile fare previsioni con esattezza. L’evoluzione è continua: vince chi si adatta e ci mette quel quid in più”.

▲

SORELLE IN PENTOLA (Angela e Chiara Maci)
QUANDO E' NATO IL VOSTRO BLOG? E’ nato nel marzo 2010 per restare unite attraverso una passione comune: il buon cibo e mediante un mezzo, il web, che ci dà la grande libertà di esprimere ciò che proviamo. Il nostro blog è nato per creare un rapporto umano forte, dietro la ricetta.
COSA VI HA SPINTO IN QUESTA AVVENTURA? La passione. La grinta, l’amore. Restare unite, comunicare e condividere le nostre ricette, i nostri viaggi, i nostri racconti con altri appassionati come noi. Per esserci ogni giorno per loro.
COS'E' PER VOI LA CUCINA? E’ una scelta di cuore, di anima e di testa. E’ incominciata come una passione ma che in breve tempo si è trasformata nel nostro lavoro. Si è trasformata nel nostro sogno. Perché ci abbiamo sempre creduto. E continuiamo a farlo ogni giorno.
QUAL E' IL TRATTO CHE CARATTERIZZA SORELLE IN PENTOLA? Il sorriso. La genuinità. L’entusiasmo.
SE SORELLE IN PENTOLA FOSSE UN PIATTO, QUALE SAREBBE? Sicuramente un piatto di pasta. Amiamo entrambe follemente la pasta: ci lega alla nostra terra, ci riporta a casa, ci fa sentire bene, ci fa essere vere.

▲

SORELLE IN PENTOLA (Angela e Chiara Maci)
QUANDO E' NATO IL VOSTRO BLOG? E’ nato nel marzo 2010 per restare unite attraverso una passione comune: il buon cibo e mediante un mezzo, il web, che ci dà la grande libertà di esprimere ciò che proviamo. Il nostro blog è nato per creare un rapporto umano forte, dietro la ricetta.
COSA VI HA SPINTO IN QUESTA AVVENTURA? La passione. La grinta, l’amore. Restare unite, comunicare e condividere le nostre ricette, i nostri viaggi, i nostri racconti con altri appassionati come noi. Per esserci ogni giorno per loro.
COS'E' PER VOI LA CUCINA? E’ una scelta di cuore, di anima e di testa. E’ incominciata come una passione ma che in breve tempo si è trasformata nel nostro lavoro. Si è trasformata nel nostro sogno. Perché ci abbiamo sempre creduto. E continuiamo a farlo ogni giorno.
QUAL E' IL TRATTO CHE CARATTERIZZA SORELLE IN PENTOLA? Il sorriso. La genuinità. L’entusiasmo.
SE SORELLE IN PENTOLA FOSSE UN PIATTO, QUALE SAREBBE? Sicuramente un piatto di pasta. Amiamo entrambe follemente la pasta: ci lega alla nostra terra, ci riporta a casa, ci fa sentire bene, ci fa essere vere.

▲

GNAM BOX (Riccardo Casiraghi e Stefano Paleari)
QUANDO E' NATO IL VOSTRO BLOG? Nel gennaio 2012. E’ nato come progetto per racchiudere le nostre passioni ma ha subito una variazione nei primi sei mesi di vita per focalizzarsi sulle nostre ricette e sui nostri amati ospiti in cucina.
COSA VI HA SPINTO IN QUESTA AVVENTURA? La passione. Amiamo il cibo, la buona cucina, la convivialità. Per questo invitiamo nella nostra cucina le nostre inspiring people lasciandole libere di esprimersi attraverso una loro ricetta.
COS'E' PER VOI LA CUCINA? La cucina rivela molto di una persona, così come il cibo e le abitudini alimentari. Puoi scoprire molti aspetti di un individuo osservandolo mentre cucina o chiedendo quali sono i suoi sapori preferiti. Per noi la cucina è un aspetto fondamentale della nostra vita: la amiamo alla follia.
QUAL E' IL TRATTO CHE CARATTERIZZA GNAM BOX? E’ spontaneo, è la nostra vita. Siamo noi a 360° trasportati in questo progetto.
SE GNAM BOX FOSSE UN PIATTO, QUALE SAREBBE? Non un piatto in particolare. Sarebbe una ricetta semplice, genuina, cucinata con amore e con ingredienti freschi di stagione

▲

GNAM BOX (Riccardo Casiraghi e Stefano Paleari)
QUANDO E' NATO IL VOSTRO BLOG? Nel gennaio 2012. E’ nato come progetto per racchiudere le nostre passioni ma ha subito una variazione nei primi sei mesi di vita per focalizzarsi sulle nostre ricette e sui nostri amati ospiti in cucina.
COSA VI HA SPINTO IN QUESTA AVVENTURA? La passione. Amiamo il cibo, la buona cucina, la convivialità. Per questo invitiamo nella nostra cucina le nostre inspiring people lasciandole libere di esprimersi attraverso una loro ricetta.
COS'E' PER VOI LA CUCINA? La cucina rivela molto di una persona, così come il cibo e le abitudini alimentari. Puoi scoprire molti aspetti di un individuo osservandolo mentre cucina o chiedendo quali sono i suoi sapori preferiti. Per noi la cucina è un aspetto fondamentale della nostra vita: la amiamo alla follia.
QUAL E' IL TRATTO CHE CARATTERIZZA GNAM BOX? E’ spontaneo, è la nostra vita. Siamo noi a 360° trasportati in questo progetto.
SE GNAM BOX FOSSE UN PIATTO, QUALE SAREBBE? Non un piatto in particolare. Sarebbe una ricetta semplice, genuina, cucinata con amore e con ingredienti freschi di stagione

▲

UN TOCCO DI ZENZERO (Sandra Salerno)
QUANDO E' NATO IL TUO BLOG? Il blog è nato nel 2005.
COSA TI HA SPINTO IN QUESTA AVVENTURA? Avevo voglia di archiviare le ricette di famiglia ma anche i miei esperimenti. Pian piano si è trasformato in qualcosa di molto importante che mi ha dato (e mi da) la possibilità di condividere molte cose con chi mi segue tra cui ricette, tips gastronomiche e itinerari golosi. È anche un modo per dar vita ad incontri unici e conoscere persone nuove.
COS'E' PER TE LA CUCINA? La cucina è parte integrante della vita, almeno per me. La cucina è il mio rifugio, la mia tana e anche il mio lavoro, che mi permette e mi ha permesso di realizzare i miei sogni.
QUAL E' IL TRATTO CHE CARATTERIZZA UN TOCCO DI ZENZERO? Amo la semplicità e questo si rispecchia nel blog: chi mi ha conosciuto agli inizi e mi segue da tempo, sa che mi piace condividere le scoperte, nuovi ingredienti, piatti, spezie e viaggi.
SE UN TOCCO DI ZENZERO FOSSE UN PIATTO, QUALE SAREBBE? Un piatto salato, sicuramente: da una buona pasta alla pizza, passando per un pane appena sfornato. Non sono una fan dei dolci, e non amo il cake design. Ora sicuramente metà dei lettori mi odierà!

▲

UN TOCCO DI ZENZERO (Sandra Salerno)
QUANDO E' NATO IL TUO BLOG? Il blog è nato nel 2005.
COSA TI HA SPINTO IN QUESTA AVVENTURA? Avevo voglia di archiviare le ricette di famiglia ma anche i miei esperimenti. Pian piano si è trasformato in qualcosa di molto importante che mi ha dato (e mi da) la possibilità di condividere molte cose con chi mi segue tra cui ricette, tips gastronomiche e itinerari golosi. È anche un modo per dar vita ad incontri unici e conoscere persone nuove.
COS'E' PER TE LA CUCINA? La cucina è parte integrante della vita, almeno per me. La cucina è il mio rifugio, la mia tana e anche il mio lavoro, che mi permette e mi ha permesso di realizzare i miei sogni.
QUAL E' IL TRATTO CHE CARATTERIZZA UN TOCCO DI ZENZERO? Amo la semplicità e questo si rispecchia nel blog: chi mi ha conosciuto agli inizi e mi segue da tempo, sa che mi piace condividere le scoperte, nuovi ingredienti, piatti, spezie e viaggi.
SE UN TOCCO DI ZENZERO FOSSE UN PIATTO, QUALE SAREBBE? Un piatto salato, sicuramente: da una buona pasta alla pizza, passando per un pane appena sfornato. Non sono una fan dei dolci, e non amo il cake design. Ora sicuramente metà dei lettori mi odierà!

▲

ECO CUCINA (Lisa Casali)
QUANDO E' NATO IL TUO BLOG? E’ nato del 2009 ma la sperimentazione è nata già diversi anni prima nella mia cucina.
COSA TI HA SPINTO IN QUESTA AVVENTURA? Inizialmente frustrazione: avevo scritto un libro ma non riuscivo a trovare un editore interessato al manoscritto di quello che poi è diventato il mio primo libro, La cucina a impatto (quasi) zero.
COS'E' PER TE LA CUCINA? Una passione-hobby che diventa sempre più un lavoro. Cucinare mi diverte e rilassa profondamente come se facessi meditazione. E' una delle cose che nella vita mi vengono meglio, anche se la mia è una cucina molto particolare. Le scelte alimentari, il modo di fare la spesa sono tasselli molto importanti del mio stile di vita.
QUAL E' IL TRATTO CHE CARATTERIZZA ECOCUCINA? E’ il mio manifesto, la dimostrazione che è possibile mangiare e fare scelte alimentari più sostenibili senza troppi sacrifici e rinunciare al gusto. Ridurre gli sprechi in cucina non è una cosa da massaie ma un must per chi vuole ridurre il proprio impatto ambientale e contribuire alla riduzione degli sprechi alimentari. Basta rispettare poche regole riportate in home page e chiunque può inviarmi la propria ricetta eco e vederla pubblicata sul blog.
SE ECOCUCINA FOSSE UN PIATTO, QUALE SAREBBE? La "vignarola lato b": materie prime vegetali, rigorosamente di stagione e possibilmente e bio, utilizzando anche delle parti meno nobili degli ingredienti. Un altro piatto che ben rappresenta Ecocucina sarebbe in alternativa una portata cucinata in lavastoviglie.

▲

ECO CUCINA (Lisa Casali)
QUANDO E' NATO IL TUO BLOG? E’ nato del 2009 ma la sperimentazione è nata già diversi anni prima nella mia cucina.
COSA TI HA SPINTO IN QUESTA AVVENTURA? Inizialmente frustrazione: avevo scritto un libro ma non riuscivo a trovare un editore interessato al manoscritto di quello che poi è diventato il mio primo libro, La cucina a impatto (quasi) zero.
COS'E' PER TE LA CUCINA? Una passione-hobby che diventa sempre più un lavoro. Cucinare mi diverte e rilassa profondamente come se facessi meditazione. E' una delle cose che nella vita mi vengono meglio, anche se la mia è una cucina molto particolare. Le scelte alimentari, il modo di fare la spesa sono tasselli molto importanti del mio stile di vita.
QUAL E' IL TRATTO CHE CARATTERIZZA ECOCUCINA? E’ il mio manifesto, la dimostrazione che è possibile mangiare e fare scelte alimentari più sostenibili senza troppi sacrifici e rinunciare al gusto. Ridurre gli sprechi in cucina non è una cosa da massaie ma un must per chi vuole ridurre il proprio impatto ambientale e contribuire alla riduzione degli sprechi alimentari. Basta rispettare poche regole riportate in home page e chiunque può inviarmi la propria ricetta eco e vederla pubblicata sul blog.
SE ECOCUCINA FOSSE UN PIATTO, QUALE SAREBBE? La "vignarola lato b": materie prime vegetali, rigorosamente di stagione e possibilmente e bio, utilizzando anche delle parti meno nobili degli ingredienti. Un altro piatto che ben rappresenta Ecocucina sarebbe in alternativa una portata cucinata in lavastoviglie.

▲

UNA STREGHETTA IN CUCINA (Marta Tovaglieri)
QUANDO E' NATO IL TUO BLOG? Nasce a fine 2008.
COSA TI HA SPINTO IN QUESTA AVVENTURA? E’ è nato dopo un periodo particolare della mia vita, come a segnare un nuovo inizio. E' un luogo di condivisione di ricette ed esperienze.
COS'E' PER TE LA CUCINA? La cucina è la mia grande passione ed anche la mia valvola di sfogo. Cucinare mi rilassa e mi diverte. Non c'è niente di meglio che entrare in una casa che profuma di pane appena sfornato! Adoro cucinare per chi amo e mi piace provare sempre nuovi piatti e abbinamenti in cucina.
QUAL E' IL TRATTO CHE CARATTERIZZA STREGHETTA IN CUCINA? Le ricette del mio blog sono alla portata di tutti, veloci ma sempre preparate con molta attenzione alla presentazione. Si possono quindi trovare ricette adatte per chi ha poco tempo ma vuole fare bella figura in cucina.
SE STREGHETTA IN CUCINA FOSSE UN PIATTO, QUALE SAREBBE? Sarebbe ogni volta un piatto nuovo, colorato e chic.

▲

UNA STREGHETTA IN CUCINA (Marta Tovaglieri)
QUANDO E' NATO IL TUO BLOG? Nasce a fine 2008.
COSA TI HA SPINTO IN QUESTA AVVENTURA? E’ è nato dopo un periodo particolare della mia vita, come a segnare un nuovo inizio. E' un luogo di condivisione di ricette ed esperienze.
COS'E' PER TE LA CUCINA? La cucina è la mia grande passione ed anche la mia valvola di sfogo. Cucinare mi rilassa e mi diverte. Non c'è niente di meglio che entrare in una casa che profuma di pane appena sfornato! Adoro cucinare per chi amo e mi piace provare sempre nuovi piatti e abbinamenti in cucina.
QUAL E' IL TRATTO CHE CARATTERIZZA STREGHETTA IN CUCINA? Le ricette del mio blog sono alla portata di tutti, veloci ma sempre preparate con molta attenzione alla presentazione. Si possono quindi trovare ricette adatte per chi ha poco tempo ma vuole fare bella figura in cucina.
SE STREGHETTA IN CUCINA FOSSE UN PIATTO, QUALE SAREBBE? Sarebbe ogni volta un piatto nuovo, colorato e chic.

▲

JULS’ KITCKEN (Giulia Scarpaleggia)
QUANDO E' NATO IL TUO BLOG? Nel febbraio 2009, curiosa di sapere dove mi avrebbe portato questa avventura, e soprattutto molto dubbiosa della mia costanza.
COSA TI HA SPINTO IN QUESTA AVVENTURA? Cercavo qualcosa di mio. Ho sempre amato cucinare e aprire un blog mi è sembrato un passo naturale dopo circa un anno di attenta e appassionata lettura di altri foodblog italiani e stranieri. È cominciato tutto per divertimento, poi si è sviluppata la passione della fotografia e dello scrivere.
COS'E' PER TE LA CUCINA? La cucina è la stanza in cui passo più tempo in casa, è il mio lavoro, è la mia passione. E’ un modo per comunicare amore, una valvola di sfogo quando le cose non vanno bene e dove posso canalizzare le energie positive. Ma è anche il luogo della memoria, della sperimentazione e del divertimento.
QUAL E' IL TRATTO CHE CARATTERIZZA JUL'S KITCHEN? Ricette semplici, facilmente replicabili da tutti con ingredienti di stagione. Ogni ricetta è anche la scusa per raccontare una storia, qualcosa di me o della mia regione: la Toscana.
SE JULS' KITCHEN FOSSE UN PIATTO, QUALE SAREBBE? Un piatto di tagliatelle fatte in casa, con il sugo di pomodoro fresco. Sono semplici ma cariche di ricordi: sanno di famiglia, di tradizione ma sono nello stesso tempo fresche e legate alla bella stagione con il sugo di pomodoro fatto al momento.

▲

JULS’ KITCKEN (Giulia Scarpaleggia)
QUANDO E' NATO IL TUO BLOG? Nel febbraio 2009, curiosa di sapere dove mi avrebbe portato questa avventura, e soprattutto molto dubbiosa della mia costanza.
COSA TI HA SPINTO IN QUESTA AVVENTURA? Cercavo qualcosa di mio. Ho sempre amato cucinare e aprire un blog mi è sembrato un passo naturale dopo circa un anno di attenta e appassionata lettura di altri foodblog italiani e stranieri. È cominciato tutto per divertimento, poi si è sviluppata la passione della fotografia e dello scrivere.
COS'E' PER TE LA CUCINA? La cucina è la stanza in cui passo più tempo in casa, è il mio lavoro, è la mia passione. E’ un modo per comunicare amore, una valvola di sfogo quando le cose non vanno bene e dove posso canalizzare le energie positive. Ma è anche il luogo della memoria, della sperimentazione e del divertimento.
QUAL E' IL TRATTO CHE CARATTERIZZA JUL'S KITCHEN? Ricette semplici, facilmente replicabili da tutti con ingredienti di stagione. Ogni ricetta è anche la scusa per raccontare una storia, qualcosa di me o della mia regione: la Toscana.
SE JULS' KITCHEN FOSSE UN PIATTO, QUALE SAREBBE? Un piatto di tagliatelle fatte in casa, con il sugo di pomodoro fresco. Sono semplici ma cariche di ricordi: sanno di famiglia, di tradizione ma sono nello stesso tempo fresche e legate alla bella stagione con il sugo di pomodoro fatto al momento.

▲

SINGERFOOD (Pietro e Francesca)
QUANDO E' NATO IL VOSTRO BLOG? E’ nato in una giornata di pioggia d'Aprile di qualche anno fa, con la più disincantata incoscienza.
COSA VI HA SPINTO IN QUESTA AVVENTURA? La voglia di condividere gli spazi della nostra cucina in senso virtuale; abbiamo la fortuna di condividere nella coppia la stessa passione per il vino, la gastronomia e la musica: raccontarlo attraverso le parole e le immagini in un blog è stata la naturale collocazione.
COS'E' PER VOI LA CUCINA? E’ prendersi cura di qualcuno, dedicare il proprio tempo ad una preparazione, allestire la tavola per rendere l'ambiente ospitale, per creare quell'atmosfera che fa sentire a casa. Cucina è anche avere cura delle materie prime che si scelgono, si puliscono e poi si trasformano.
QUAL E' IL TRATTO CHE CARATTERIZZA SINGERFOOD? Non ci siamo imposti un tratto distintivo da rispettare quando abbiamo aperto il blog ma ci siamo resi conto a distanza di tempo che "lui" stava guidando noi. E’ nato con la voglia di divertirci e condividere, di suggerire qualcosa di utile e consigliare un ristorante o una bottega da visitare, sempre con un sorriso e senza mai dimenticare la passione che ci ha spinti fin qui.
SE SINGERFOOD FOSSE UN PIATTO, QUALE SAREBBE? Senza alcun dubbio, un classico della cucina pugliese: le orecchiette al sugo con le polpette. La nostra origine salentina è radicata in tutte le nostre preparazioni, ma gli anni a Milano ci portano ad aggiungere una variante: servire le orecchiette in versione finger food, è davvero chic.

▲

SINGERFOOD (Pietro e Francesca)
QUANDO E' NATO IL VOSTRO BLOG? E’ nato in una giornata di pioggia d'Aprile di qualche anno fa, con la più disincantata incoscienza.
COSA VI HA SPINTO IN QUESTA AVVENTURA? La voglia di condividere gli spazi della nostra cucina in senso virtuale; abbiamo la fortuna di condividere nella coppia la stessa passione per il vino, la gastronomia e la musica: raccontarlo attraverso le parole e le immagini in un blog è stata la naturale collocazione.
COS'E' PER VOI LA CUCINA? E’ prendersi cura di qualcuno, dedicare il proprio tempo ad una preparazione, allestire la tavola per rendere l'ambiente ospitale, per creare quell'atmosfera che fa sentire a casa. Cucina è anche avere cura delle materie prime che si scelgono, si puliscono e poi si trasformano.
QUAL E' IL TRATTO CHE CARATTERIZZA SINGERFOOD? Non ci siamo imposti un tratto distintivo da rispettare quando abbiamo aperto il blog ma ci siamo resi conto a distanza di tempo che "lui" stava guidando noi. E’ nato con la voglia di divertirci e condividere, di suggerire qualcosa di utile e consigliare un ristorante o una bottega da visitare, sempre con un sorriso e senza mai dimenticare la passione che ci ha spinti fin qui.
SE SINGERFOOD FOSSE UN PIATTO, QUALE SAREBBE? Senza alcun dubbio, un classico della cucina pugliese: le orecchiette al sugo con le polpette. La nostra origine salentina è radicata in tutte le nostre preparazioni, ma gli anni a Milano ci portano ad aggiungere una variante: servire le orecchiette in versione finger food, è davvero chic.

▲

FIOR DI FROLLA (Sara Querzola)
QUANDO E' NATO IL TUO BLOG? E’ on line da aprile 2008: da poco compiuto cinque anni.
COSA TI HA SPINTO IN QUESTA AVVENTURA? La voglia di condividere ciò che faccio e di confrontarmi con chi vive le mie stesse passioni. E poi l'idea di poter tenere un archivio, anche fotografico, di tutte le mie ricette, di poter curare uno spazio esclusivamente mio da alimentare giorno dopo giorno. E’ quasi un rigoglioso giardino privato ma aperto al pubblico.
COS'E' PER TE LA CUCINA? Una grande passione che mi anima da che io abbia memoria. E' divertimento, emozione, conoscenza, cultura. Un bellissimo gesto di amore verso di sé e gli altri.
QUAL E' IL TRATTO CHE CARATTERIZZA FIORDIFROLLA? La semplicità e l'immediatezza della maggior parte delle ricette unite ad un’intrinseca eleganza nella presentazione: piatti alla portata di tutti, spiegati in maniera chiara ed esaustiva ma appaganti e scenografici. Perché, dopo tutto, si mangia anche con gli occhi.
SE FIORDIFROLLA FOSSE UN PIATTO, QUALE SAREBBE? Senza dubbio una crème brûlé, che poi è anche uno dei miei dolci preferiti in assoluto. Un dessert che, se vogliamo, è anche una metafora del mio modo di essere.

▲

FIOR DI FROLLA (Sara Querzola)
QUANDO E' NATO IL TUO BLOG? E’ on line da aprile 2008: da poco compiuto cinque anni.
COSA TI HA SPINTO IN QUESTA AVVENTURA? La voglia di condividere ciò che faccio e di confrontarmi con chi vive le mie stesse passioni. E poi l'idea di poter tenere un archivio, anche fotografico, di tutte le mie ricette, di poter curare uno spazio esclusivamente mio da alimentare giorno dopo giorno. E’ quasi un rigoglioso giardino privato ma aperto al pubblico.
COS'E' PER TE LA CUCINA? Una grande passione che mi anima da che io abbia memoria. E' divertimento, emozione, conoscenza, cultura. Un bellissimo gesto di amore verso di sé e gli altri.
QUAL E' IL TRATTO CHE CARATTERIZZA FIORDIFROLLA? La semplicità e l'immediatezza della maggior parte delle ricette unite ad un’intrinseca eleganza nella presentazione: piatti alla portata di tutti, spiegati in maniera chiara ed esaustiva ma appaganti e scenografici. Perché, dopo tutto, si mangia anche con gli occhi.
SE FIORDIFROLLA FOSSE UN PIATTO, QUALE SAREBBE? Senza dubbio una crème brûlé, che poi è anche uno dei miei dolci preferiti in assoluto. Un dessert che, se vogliamo, è anche una metafora del mio modo di essere.

▲

PEPERONI E PATATE (Teresa Balzano)
QUANDO E' NATO IL TUO BLOG? Il 18 marzo 2010.
COSA TI HA SPINTO IN QUESTA AVVENTURA? Direi l'impeto di un attimo. In realtà è stato il bisogno di un cambiamento che mi portasse fuori dai soliti schemi e lasciasse più spazio alle mie passioni. è stato il modo perfetto per farlo e, mi ha portato in un mondo di condivisione e di possibilità che non pensavo potesse esistere.
COS'E' PER TE LA CUCINA? La cucina è il mio sfogo, il mio gioco, il mio modo per rilassarmi dopo una giornata di fatiche. E' anche il modo con cui mi prendo cura di me stessa e dei miei cari.
QUAL E' IL TRATTO CHE CARATTERIZZA PEPERONI E PATATE? Penso sia l'amore per la tradizione. Sul blog ci sono tante ricette di ogni tipo, ma quando mi dedico alle ricette che hanno una storia, sento una sorta di rispetto reverenziale.
SE PEPERONI E PATATE FOSSE UN PIATTO, QUALE SAREBBE? Il nome non lascia dubbi: sarebbe semplicemente peperoni e patate o, come si dice in dialetto calabrese, "pipi e patat”. Peperoni e patate è una ricetta semplicissima, che prevede pochi ingredienti e che sa di casa. Rappresenta tutto il buono che trovo nella mia passione.

▲

PEPERONI E PATATE (Teresa Balzano)
QUANDO E' NATO IL TUO BLOG? Il 18 marzo 2010.
COSA TI HA SPINTO IN QUESTA AVVENTURA? Direi l'impeto di un attimo. In realtà è stato il bisogno di un cambiamento che mi portasse fuori dai soliti schemi e lasciasse più spazio alle mie passioni. è stato il modo perfetto per farlo e, mi ha portato in un mondo di condivisione e di possibilità che non pensavo potesse esistere.
COS'E' PER TE LA CUCINA? La cucina è il mio sfogo, il mio gioco, il mio modo per rilassarmi dopo una giornata di fatiche. E' anche il modo con cui mi prendo cura di me stessa e dei miei cari.
QUAL E' IL TRATTO CHE CARATTERIZZA PEPERONI E PATATE? Penso sia l'amore per la tradizione. Sul blog ci sono tante ricette di ogni tipo, ma quando mi dedico alle ricette che hanno una storia, sento una sorta di rispetto reverenziale.
SE PEPERONI E PATATE FOSSE UN PIATTO, QUALE SAREBBE? Il nome non lascia dubbi: sarebbe semplicemente peperoni e patate o, come si dice in dialetto calabrese, "pipi e patat”. Peperoni e patate è una ricetta semplicissima, che prevede pochi ingredienti e che sa di casa. Rappresenta tutto il buono che trovo nella mia passione.

▲

TORINO BY GNAM (Maurizio Bray e Diego Decortes)
QUANDO E' NATO IL VOSTRO BLOG? È nato il 1° novembre 2011.
COSA VI HA SPINTO IN QUESTA AVVENTURA? Siamo avventurosi di natura, ma il blog è stato il modo più congeniale per coniugare le nostre passioni: la grafica-design con il food. Una passione al quadrato.
COS'E' PER VOI LA CUCINA? Non è semplice creatività: è un modo per conoscere, sperimentare e condividere. È un catalizzatore sociale. Il lato più bello del food è proprio la condivisione.
QUAL E' IL TRATTO CHE CARATTERIZZA TORINO BY GNAM? Parlare di food in maniera trasversale. Il cibo per noi è lo spunto per approfondire diversi argomenti. C'è la parte più tradizionale in cui facciamo ricerca sui prodotti, sui ristoranti e su ricette che ci piacciono. Dall'altro ci tuffiamo verso la creatività, organizzando eventi e creando una rete di contatti sia virtuali che reali uniti dal food.
SE TORINO BY GNAM FOSSE UN PIATTO, QUALE SAREBBE? Sarebbe sicuramente comfortfood: il cibo è nutrimento per il corpo ma deve anche rendere felici. La nostra ricetta per la felicità a tavola è un piatto di tagliatelle al ragù d’anatra.

▲

TORINO BY GNAM (Maurizio Bray e Diego Decortes)
QUANDO E' NATO IL VOSTRO BLOG? È nato il 1° novembre 2011.
COSA VI HA SPINTO IN QUESTA AVVENTURA? Siamo avventurosi di natura, ma il blog è stato il modo più congeniale per coniugare le nostre passioni: la grafica-design con il food. Una passione al quadrato.
COS'E' PER VOI LA CUCINA? Non è semplice creatività: è un modo per conoscere, sperimentare e condividere. È un catalizzatore sociale. Il lato più bello del food è proprio la condivisione.
QUAL E' IL TRATTO CHE CARATTERIZZA TORINO BY GNAM? Parlare di food in maniera trasversale. Il cibo per noi è lo spunto per approfondire diversi argomenti. C'è la parte più tradizionale in cui facciamo ricerca sui prodotti, sui ristoranti e su ricette che ci piacciono. Dall'altro ci tuffiamo verso la creatività, organizzando eventi e creando una rete di contatti sia virtuali che reali uniti dal food.
SE TORINO BY GNAM FOSSE UN PIATTO, QUALE SAREBBE? Sarebbe sicuramente comfortfood: il cibo è nutrimento per il corpo ma deve anche rendere felici. La nostra ricetta per la felicità a tavola è un piatto di tagliatelle al ragù d’anatra.

▲

Da fenomeno di nicchia a movimento ultra pop. La moda del food contamina in maniera esponenziale tutti i mezzi di comunicazione ma è sul web che dilaga in maniera esponenziale: non esiste un censimento preciso, ma si stima che solo in Italia ci siano oltre tremila blog dedicati al cibo.

Il segreto del successo? Cercare di distinguersi puntando su un tema – ricette low cost, ingredienti a km 0 o piatti a misura di bambino – e poi espandersi in maniera virale sui social network, vera cassa di risonanza dei food blog. Per qualcuno è solo una trasposizione 2.0 del vecchio ricettario della nonna, ma in fondo è molto di più: vetrina delle proprie abilità culinarie, voglia di comunicare, capacità di fondere passione e business.

Perché se per molti il food blogging è solo un hobby, per pochissimi si è trasformato in lavoro fatto di consulenze per le aziende, show cooking, corsi di cucina e pubblicazione di libri. Nel mare magnum dei food blog, Panorama.it ne ha scelti dieci tra i più curiosi e originali.

SUBSCRIBE TO
OUR NEWSLETTER

YOU MAY ALSO LIKE