Instagram

Instagram

Corona/Instagram

Corona/Instagram

Il Giudice per le udienze preliminari di Milano ha rinviato a giudizio Fabrizio Corona e Francesca Persi, presunta prestanome dell'ex re dei paparazzi.

Il processo si aprirà il prossimo 25 gennaio. L'ex agente dei fotografi era tornato in carcere lo scorso 10 ottobre, su di lui le accuse di intestazione fittizia di beni, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e violazione delle norme patrimoniali relative alle misure di prevenzione. Corona era in affidamento ai servizi sociali

Al centro dell'inchiesta i 2,6 milioni di euro in contanti trovati in parte in un controsoffitto (oltre 1,7 milioni) e in parte in cassette di sicurezza in Austria (oltre 800 mila euro).

Lo scorso 23 novembre, l'ex re dei paparazzi, interrogato dal pm Paolo Storari, si è difeso ribadendo che si tratta solo di "Unaquestione fiscale".

Durante l'udienza Corona avrebbe dichiarato: "Ho pagato le tasse, ora fatemi uscire dal carcere".

"Ieri e l'altro ieri - ha affermato Ivano Chiesa uno dei legali di Corona - abbiamo cominciato a versare 400mila euro di tasse per un cliente che è in carcere per problemi fiscali. Ora valutaremo se chiedere la sua scarcerazione. Questo è stato il processo più veloce del secolo, mai vista una velocità simile. La Procura ha detto che i denari erano leciti perché vengono dal lavoro delle società. Corona e la Persi sono stati dipinti come Bonnie e Clyde ma è ora di ridimensionare questa vicenda".