La fabbrica del Labirinto della Masone - Le foto

Labirinto della Masone: ingresso
Contrasto/©Roberto Caccuri
Il porticato che dal primo cortile dell'edificio porta agli ingressi del labirinto. Sullo sfondo si intravede la cappella con il tetto a forma di piramide.
Contrasto/©Roberto Caccuri
Le due ali del labirinto visto dal Belvedere e il lungo corridoio che porta al secondo dei due grandi cortili sui quali si affacciano il museo, il ristorante, il bistrot, la casa editrice, la libreria, la sala conferenze.
Contrasto/©Roberto Caccuri
Il porticato che conduce, dal primo cortile, al lungo camminamento che arriva alla cappella.
Contrasto/©Roberto Caccuri
Giardinieri al lavoro nel Labirinto. Il bambù ha ritmi di crescita elevatissimi che hanno permesso in dieci anni di coprire i 70 ettari di superficie della struttura.
Contrasto/©Roberto Caccuri
Vista dal secondo piano del Museo del soffitto piramidale della cappella, dove potranno essere celebrate funzioni religiose.
Contrasto/©Roberto Caccuri
Il mazzo di chiavi del dedalo creato da Franco Maria Ricci.
Contrasto/©Roberto Caccuri
La fontana settecentesca all'ingresso del Museo del dedalo, che ospiterà la collezione d'arte di 500 pezzi di Franco Maria Ricci.
Contrasto/©Roberto Caccuri
Decoratori al lavoro in una delle ultime sale in allestimento del Museo che ospiterà le 500 opere della collezione di Franco Maria Ricci, recentemente esposte anche al Museo di arte antica di Lisbona. I lavori di decorazione sono stati eseguiti e diretti da Maddalena Casalis.
Contrasto/©Roberto Caccuri
Decoratori al lavoro in una delle ultime sale in allestimento del Museo che ospiterà le 500 opere della collezione di Franco Maria Ricci, recentemente esposte anche al Museo di arte antica di Lisbona. I lavori di decorazione sono stati eseguiti e diretti da Maddalena Casalis.
Contrasto/©Roberto Caccuri
Una delle sale al piano terra del Museo, che ospiterà anche un bookshop nel quale si potranno acquistare i volumi delle edizioni Ricci.
Contrasto/©Roberto Caccuri
Una delle ultime sale in allestimento del Museo che ospiterà le 500 opere della collezione di Franco Maria Ricci, recentemente esposte anche al Museo di arte antica di Lisbona.
Contrasto/©Roberto Caccuri
L'ingresso della nuova abitazione di Franco Maria Ricci, costruita sotto le rovine della casa di famiglia di Franco Maria Ricci, abbandonata durante la seconda guerra mondiale. Ricci ha tenuto gli esterni, ristrutturando interamente gli interni.
Contrasto/©Roberto Caccuri
Franco Maria Ricci, editore, designer e collezionista d'arte, nel salotto della sua nuova casa, adiacente al Labirinto. Alle sue spalle una scultura allegorica di un cavaliere di Malta, che rappresenta la malinconia.
Contrasto/©Roberto Caccuri
Franco Maria Ricci sfoglia un libro dello stampatore parmense Giambattista Bodoni (1740-1813), del quale possiede la collezione di volumi più vasta al mondo. Fu pubblicando il suo Manuale di tipografia, nel 1963, che Ricci iniziò la sua attività. Facendone un inatteso successo editoriale.
Contrasto/©Roberto Caccuri
Franco Maria Ricci al lavoro sulla planimetria del suo dedalo, nel salotto della sua nuova casa, parte del complesso. Alla sua destra, Edoardo Pepino, giovane responsabile editoriale della casa editrice.
Contrasto/©Roberto Caccuri
Anche le attività della casa editrice Ricci avranno luogo nel nuovo complesso. Qui, un momento della riunione di redazione.
Contrasto/©Roberto Caccuri
Un dettaglio del tavolo di redazione che sarà ospitata nel nuovo complesso. Si vedono alcune edizioni Ricci di libri d'arte illustrati e una copia di Fmr, la rivista che a partire dal prossimo autunno dovrebbe riprendere le pubblicazioni.
Contrasto/©Roberto Caccuri
Scorcio degli interni della casa di Franco Maria Ricci. In fondo, l'ingresso nella biblioteca dove è custodita la collezione dei volumi Bodoni.
Contrasto/©Roberto Caccuri
Una delle statue che ornano la libreria della redazione della casa editrice Ricci.
Contrasto/©Roberto Caccuri
Scorcio della casa di Franco Maria Ricci, adiacente al Labirinto, ornata di colonne in stile neoclassico.
Contrasto/©Roberto Caccuri
Alcune opere della collezione di Franco Maria Ricci che ornano il suo salotto.
Contrasto/©Roberto Caccuri
Dettaglio della biblioteca. Nella collezione di Franco Maria Ricci, spiccano i volumi settecenteschi di Bodoni, tra i quali un'edizione originale dell'Encyclopédie di Diderot e D'Alambert.
Contrasto/Roberto Caccuri
Franco Maria Ricci e la moglie, Laura Casalis, nel labirinto ormai prossimo all'inaugurazione. Le siepi sono in bambù di 200 differenti varietà.

Ospiti di questa città ideale in miniatura, abbiamo aperto le sale in allestimento dell'edificio, che ospiterà, oltre naturalmente all'intrico di siepi di bambù della lunghezza di non meno di tre chilometri, la sua nuova abitazione, il museo con la sua collezione d'arte, la biblioteca di libri antichi, la  casa editrice Ricci, un ristorante, un bistrot, una libreria, una sala conferenze, due suite per gli ospiti speciali e una cappella dove si potranno celebrare funzioni religiosi e che sul pavimento riporterà il disegno in marmo policromo di un secondo labirinto dal significato mistico. Fino al 9 maggio, alla libreria Hoepli di Milano, sarà possibile assistere, dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 19,30, alla presentazione del progetto.

YOU MAY ALSO LIKE