GENYA SAVILOV/AFP/Getty Images Kiev, Ucraina, 19 gennaio 2016. ▲ KIRILL KUDRYAVTSEV/AFP/Getty Images Mosca, Russia, 19 gennaio 2016. ▲ KUDRYAVTSEV/AFP/Getty Images Mosca, Russia, 19 gennaio 2016. Il bagno rituale in acque gelide in occasione dell'Epifania ortodossa. ▲ YURIY DYACHYSHYN/AFP/Getty Images Lviv, Ucraina, 19 gennaio 2016. Una colomba vola accanto a un uomo che si immerge nell'acqua gelata in occasione dell'Epifania ortodossa. ▲ Alexander Aksakov/Getty Images Tyumen, Siberia, Russia, 19 gennaio 2016. Un bagno rituale nelle acque gelide del fiume Tura, in occasione dell'Epifania ortodossa. ▲ Alexander Aksakov/Getty Images Tobolsk, Siberia, Russia, 19 gennaio 2016. Bagno nelle acque gelide del fiume Irtysh. ▲ ANDREJ ISAKOVIC/AFP/Getty Images Belgrado, Serbia, 19 gennaio 2016. Un bagno rituale nelle acque gelide del fiume Sava, in occasione dell'Epifania ortodossa. ▲ SERGEI GAPON/AFP/Getty Images Villaggio di Zadomlya, 40 km a est di Minsk, Bielorussia, 19 gennaio 2016. Giovani uomini in fila in attesa di immergersi nelle acque gelate di un lago, in occasione dell'Epifania ortodossa. ▲ GENYA SAVILOV/AFP/Getty Images Kiev, Ucraina, 19 gennaio 2016. Un bagno rituale nelle acque del fiume Dnipro in occasione dell'Epifania ortodossa. ▲ EPA/YURI KOCHETKOV Mosca, Russia, 19 gennaio 2016. Il bagno rituale di una donna in acque gelide, in occasione dell'Epifania ortodossa. ▲ VASILY MAXIMOV AFP/AFP/Getty Images Mosca, Russia, 19 gennaio 2016. Un bagno rituale in acque gelide in occasione dell'Epifania ortodossa. ▲ VYACHESLAV OSELEDKO/AFP/Getty Images Villaggio di Pokrovka, Kirghizistan, 19 gennaio 2016. Il bagno rituale in acque in occasione dell'Epifania ortodossa. ▲ VYACHESLAV OSELEDKO/AFP/Getty Images Villaggio di Pokrovka, Kirghizistan, 19 gennaio 2016. Il bagno rituale in acque gelide in occasione dell'Epifania ortodossa. ▲ VYACHESLAV OSELEDKO/AFP/Getty Images Villaggio di Pokrovka, Kirghizistan, 19 gennaio 2016. Il bagno rituale in acque gelide di un bambino in occasione dell'Epifania ortodossa. ▲ OLGA MALTSEVA/AFP/Getty Images Villaggio di Orlino, a 80 km da San Pietroburgo, Russia, 19 gennaio 2016. Il bagno rituale in acque gelide in occasione dell'Epifania ortodossa. ▲ ANDREJ ISAKOVIC/AFP/Getty Images Belgrado, Serbia, 19 gennaio 2016. Il bagno rituale in acque gelide in occasione dell'Epifania ortodossa. ▲ ANDREJ ISAKOVIC/AFP/Getty Images Belgrado, Serbia, 19 gennaio 2016. Il bagno rituale in acque gelide in occasione dell'Epifania ortodossa. ▲ ANDREJ ISAKOVIC/AFP/Getty Images Belgrado, Serbia, 19 gennaio 2016. Il bagno rituale in acque gelide in occasione dell'Epifania ortodossa. ▲ SAVO PRELEVIC/AFP/Getty Images Podgorica, Montenegro, 19 gennaio 2016. Il bagno rituale nelle acque del fiume Ribnica in occasione dell'Epifania ortodossa. ▲ SAVO PRELEVIC/AFP/Getty Images Podgorica, Montenegro, 19 gennaio 2016. Il bagno rituale nelle acque del fiume Ribnica in occasione dell'Epifania ortodossa. ▲ GENYA SAVILOV/AFP/Getty Images Kiev, Ucraina, 19 gennaio 2016. Un bagno rituale nelle acque del fiume Dnipro in occasione dell'Epifania ortodossa. ▲ Alexander Aksakov/Getty Images Tobolsk, Siberia, Russia, 19 gennaio 2016. Bagno nelle acque gelide del fiume Irtysh. ▲ GENYA SAVILOV/AFP/Getty Images) Kiev, Ucraina, 19 gennaio 2016. ▲ Decine di migliaia di fedeli hanno celebrato l'Epifania ortodossa immergendosi per tre volte; nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo - nelle acque gelate di laghi e fiumi, a ricordare il battesimo di Cristo nel fiume Giordano. Le celebrazioni si sono svolte, secondo il calendario giuliano, 13 giorni dopo l'Epifania cattolica.
Da Mosca alla Siberia, dal Kirghizistan all'Ucraina, dalla Serbia al Montenegro, i credenti hanno sfidato temperature invernali proibitive tuffandosi per tre volte nei buchi a forma di croce creati sulla superficie di laghi e fiumi ghiacciati. In alcune località la festività si celebre con il tradizionale "salvataggio della croce" benedetta che, gettata da un celebrante, per santificarla, in acque fluviali o lacustri, viene poi recuperata da coraggiosi nuotatori. Sembrerebbe che il nuotatore più abile, "salvatore della croce", si guadagni così fortuna e salute per l'inverno.