La mostra, a cura di Stefano Pezzato, vede protagonisti undici illustri toscani: Dante, Giotto, Datini, Lorenzo il Magnifico, Savonarola, Machiavelli, Leonardo, Michelangelo, Galileo, Puccini e Malaparte, tutti obliterati dal tipico tratto cancellatorio che caratterizza l' artista siciliano. E dalle tele emerge una scritta (“Dichiaro di non essere...”.), scampata alla cancellatura e tradotta in più lingue.
Trattasi di un nuovo ciclo di lavori sulle identità umane, strettamente legato al "Dichiaro di non essere Emilio Isgrò" del 1971 che, in significativa coincidenza, sarà accolto negli stessi giorni dalla Galleria degli autoritratti agli Uffizi di Firenze
Fino al 20 Luglio 2014 Prato, Museo di Palazzo Pretorio