Continua la crescita dell'eCommerce in Italia

In una quotidianità sempre più digitalizzata anche l’Italia, paese che per alcuni aspetti è stato più restio rispetto ad altri a sfondare la regola del “non so chi c’è dall’altra parte dello schermo”, sta superando questa empasse. In particolare questo avviene, o è meglio dire avveniva, con l’ecommerce e l’acquisto di prodotti online.

Dallo studio realizzato dall'Osservatorio eCommerce B2c Netcomm - School of Management del Politecnico di Milano si riscontra una crescita per tutti i principali comparti, con alcuni settori decisamente più “attivi” rispetto ad altri: la maggiore crescita rispetto al 2012 è registrata dal canale abbigliamento con un +30%, seguito dall’informatica ed elettronica di consumo (+20%), assicurazioni (+14%), turismo (+13%) e infine l’editoria, musica e audiovisivi (+6%).

In linea generale il 2013 ha visto una forte crescita dell’eCommerce in Italia con un tasso del 18% rispetto al 2012: in questo scenario i comparti di prodotto (+25%) hanno registrato una maggiore crescita rispetto a quelli che vendono servizi (+13%), anche se i servizi pesano comunque per il 61% delle vendite. In particolare il turismo, che nel’ultimo anno è cresciuto “solo” del 13% mantiene la quota di mercato più ampia (43%), confermando quanto rappresenti uno dei comparti più progrediti e attivi da tempo nell’online.

Un dato di grande interesse è legato al mobile commerce (smartphone e tablet) che registra una crescita importante a tre cifre (+255%). Nel complesso il valore aggregato dei device mobile raggiunge il 12% del totale eCommerce; parte del successo degli strumenti mobile è da attribuire al fatto che permettono di estendere le opportunità di acquisto anche a situazioni e momenti prima impossibili, oltre alle attività multicanale sviluppate dai retailer che prevedono una stretta sinergia tra gli acquisti online e offline  e alla crescita delle Dot Com.

I consumatori italiani del web - web shopper - sono ad oggi più di 14 milioni e il 90% degli acquisti è fatto con carta di credito o Paypal. La spesa nello scontrino medio è così suddivisa:

- 490 euro nelle assicurazioni

- 280 euro nel turismo

- 240 euro nell’informatica ed elettronica di consumo

- 195 euro nell’abbigliamento

- 125 euro nel grocery

- poco più di 40 euro nell’editoria

Nonostante la decisa crescita dell'eCommerce, l’Italia è ancora in coda nella classifica dei paesi Europei e più vicina ai paesi emergenti. Nei paesi maturi (UK, USA, Corea e Giappone) la penetrazione oscilla tra il 10 e il 14%, mentre in Germania, Francia e Spagna è più bassa: 8,6 e 4,5%. Al momento l’Italia si ferma al 3%.

Le previsioni per il futuro sono di decisa crescita e si stima che entro la fine del 2016 in Europa l’eCommerce raddoppierà il suo valore con un conseguente aumento dei posti di lavoro.

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