Un intero Paese sotto shock alla notizia dell'uccisione dei tre giovani israeliani: al dolore e al cordoglio di tutto un popolo si affianca un' azione militare serrata, mentre prosegue la caccia ai presunti assassini, attivisti di Hamas. Intanto la tensione ai margini della striscia di Gaza resta elevatissima: nella notte, miliziani palestinesi hanno lanciato razzi verso la città israeliana di Ashqelon e truppe israeliane pattugliano senza sosta le strade Hebron e dintorni. Le famiglie dei tre ragazzi (Ghilad Shaar, Eyal Yifrach e Naftali Frenkel) si stringono nel loro dolore e compiono i preparativi per i funerali, che dovrebbero svolgersi in giornata.