La Divina Marchesa: Arte e vita di Luisa Casati dalla Belle Époque agli Anni folli

Una musa ispiratrice

Courtesy Galleria Traghetto, Venezia
Anne-Karin Furunes Crystal Images /Marchesa Casati, 1912-2014, 2014 Tela dipinta e perforata, 320 × 330 cm

Una musa ispiratrice

Found in the collection of the Art Gallery of Ontario.
Augustus Edwin John, La marchesa Casati, 1919 Olio su tela

Una musa ispiratrice

Parigi, collezione Gérard-Lev © Man Ray Trust by SIAE 2014
Man Ray, La marchesa Casati come Elisabetta d’Austria

Una musa ispiratrice

Collezione F.G
Alberto Martini, La marchesa Casati come Euterpe, 1931 Olio su cartone, 46 x 38 cm

Una musa ispiratrice

Venezia, Archivio Museo Fortuny, Legato Henriette Fortuny, 1956
Mariano Fortuny y Madrazo La marchesa Luisa Casati e un uomo in maschera a Ca’ Venier dei Leoni Settembre 1913 Lastra di vetro alla gelatina, 120 × 90 mm

Una musa ispiratrice

Venezia, Archivio Museo Fortuny, Legato Henriette Fortuny, 1956
Mariano Fortuny y Madrazo La marchesa Casati con Giovanni Boldini e un uomo in maschera a Ca’ Venier dei Leoni Settembre 1913 Lastra di vetro alla gelatina, 9 x 12 cm

Una musa ispiratrice

Collezione Enea Righi, courtesy Galleria Raffaella Cortese, Milano Foto © Antonio Maniscalco
T.J. Wilcox, Night-Cloaked Casati, 2008. Acetato, gel colorato, foglia d’oro su plexiglass, 125,7 x 81,9 cm

Una musa ispiratrice

Fondazione Biagiotti Cigna © Giacomo Balla by SIAE 2014
Giacomo Balla Linee di forza di paesaggio maiolicato, 1917-18 Olio e smalto su carta intelaiata, 41 x 56

Una musa ispiratrice

Collezione privata Audouy
Alberto Martini La marchesa Casati come Cesare Borgia, 1925

Una musa ispiratrice

Collezione Privata
Cartier Collana “serpente”, 1940 circa Oro giallo, oro bianco, diamanti e turchese

Una musa ispiratrice

Venezia, Archivio Museo Fortuny
Mariano Fortuny y Madrazo Abito Delphos, 1920 circa Taffetas di seta plissé e perline vitree; taffetas di seta stampato

Una musa ispiratrice

Collezione Lucile Audouy
Jean de Gaigneron, La marchesa Casati, 1922 Olio su tela, 61 x 51 cm

Una musa ispiratrice

Roma, collezione Raimondo Biffi
Guelfo Civinini Gabriele d’Annunzio, s.d., con dedica del 19 dicembre 1923 Fotografia, 245 × 175 mm

Una musa ispiratrice

Zumaia, Espacio Cultural Ignacio Zuloaga
Ignacio Zuloaga La Marchesa Casati, 1923 Olio su tela, 209 x 152 cm

Una musa ispiratrice

Barcellona, Colleciò Suñol
Federico Beltrán Masses La nuit d’Ève, 1929 Olio su tela, 99 x 101 cm

Palazzo Fortuny a Venezia – una delle città più amate da Luisa Casati, palcoscenico delle sue stravaganti esibizioni –ospita la prima straordinaria mostra interamente dedicata alla “Divina Marchesa“, come la definì d’Annunzio: la donna che a inizio Novecento, con il trucco esagerato, le trasgressive ed eccentriche performance e una vita sopra le righe, fu capace di trasformare se stessa in opera d’arte, leggenda vivente, conturbante e sorprendente rappresentazione di modernità e avanguardia.
Tra le innumerevoli amanti di Gabriele D’Annunzio, fu l’unica che egli stimò veramente, ammaliato per anni dal fascino inimitabile di quella donna che il Vate – come tanti altri – citò e ricordò in numerose sue opere. Dinnanzi al suo fascino e ai suoi favori s’inchinarono stuoli di pittori, scultori, fotografi che la immortalarono: Alberto Martini, Augustus Edwin, John, Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Kees Van Dongen, il barone Adolph de Meyer, Cecil Beaton. Ma anche Romaine Brooks, Ignacio Zuloaga, Jacob Epstein, Man Ray.
Artisti che la mostra riunisce nuovamente, a ricordare questa "dark lady decadente", ma anche musa di surrealisti, fauvisti, dadaisti e futuristi.

La mostra è Ideata da Daniela Ferretti, curata da Fabio Benzi e Gioia Mori e coprodotta dalla Fondazione Musei Civici di Venezia e da 24ORE Cultura – Gruppo 24



La Divina Marchesa. 
Arte e vita di Luisa Casati dalla Belle Époque agli Anni folli
Dal 4 Ottobre 2014 all’ 8 Marzo 2015


Palazzo Fortuny, Venezia

YOU MAY ALSO LIKE