Ciclismo su strada: quando l'iride è azzurro

Monza 1949. Arrivo del 32°Giro d’Italia (Credits:OLycom/Publifoto)


Libero Ferrario,il primo campione del mondo di ciclismo su strada nella prima metà degli anno ’20 (No credits)


Alfredo Binda durante una corsa alla fine degli anni ’20 (Credits:OLycom/Publifoto)


Alfredo Binda controlla la catena della sua bici durante una corsa negli anni ‘20/’30  (Credits:Olycom/Publifoto)


Gino Bartali e Fausto Coppi,gli eterni nemici/amici del ciclismo italiano degli anni ‘50, durante una gara (Credits: Olycom/Publifoto)


Fausto Coppi vince la tappa Venezia/Bolzano del Giro d’Italia 1952 e viene accolto al traguardo dai fans (Credits: Olycom/Publifoto)


Un giovane Gino Bartali in gara. E’ il 1947(Credits: Olycom/Publifoto)


Gaetano Belloni nel 1920 all’apice della sua carriera, quando vinse il Giro d’Italia (Credits: Olycom/Publifoto)


Costante Girardengo vince la Milano San Remo nel 1918 (Credits: Olycom/Publifoto)


Ettore Meini e Learco Guerra  quasi appaiati. Terzo posto a Domenico Piemontesi nel Giro d’Italia del 1933 (Credits: Olycom/Publifoto)


Domenico Piemontesi al Giro d’Italia del 1929 (Credits: Olycom/Publifoto)


Marino Basso vince il campionato del mondo di ciclismo su strada nel 1972. Secondo Franco Bitossi e al terzo posto si piazza il francese Cyrille Guimard (Credits:Olycom/Galimberti)


Francesco Moser vince i campionati del mondo nel 1977(Credits:Archivio ANSA)


Felice Gimondi sul podio all’Arena di Milano. E’ il vincitore del  50°Giro d’Italia.Milano,1967 (Credits:Olycom/Publifoto)


Giuseppe Saronni vince il Giro d’Italia del 1979 (Credits:Olycom)


Moreno Argentin vince una tappa al Giro d’Italia del 1994 (Credits:Olycom/ Roberto Pettini)


Gianni Bugno salutato dai fans a Valencia. 25 Ottobre 1998 (Credits:EPA/ANSA/Manuel Bruque)


Mario Cipollini vincitore di  una tappa al giro di Spagna del 2002 (Credits:ANSA/Mondelo)


Paolo Bettini taglia il traguardo al primo posto dopo la sesta tappa del giro ciclistico spagnolo Vuelta'08 tenutosi tra Ciudad Real e Toledo.Settembre 2008 . (Credits: ANSA/ EPA/Manuel Bruque)


Dal poco noto Libero Ferrario a Paolo Bettini, passando per i mitici Coppi e Bartali, senza scordare Girardengo, l'Italia ha regalato al ciclismo nazionale e non una serie di campioni che di questo sport, ora tanto discusso, hanno fatto davvero la storia

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