Con Michael Agazzi promesso sposo del Milan (l'ex Cagliari firmerà un triennale a giugno con i rossoneri), il Chievo Verona non vuole farsi cogliere impreparato dall'addio del proprio estremo difensore a parametro zero. Per questo il responsabile dell'area tecnica ha valutato in queste settimane diversi profili di portieri emergenti fra Serie B e Lega Pro.
La scelta è ricaduta sul numero uno del Savona, ovvero Simone Aresti. La saracinesca del club ligure si è messa in mostra nell'ultimo triennio in Liguria quale uno dei portieri più affidabili ed insuperabili della categoria. Un colpo low-cost in pieno stile clivense, dato che il classe '87 approderà alla corte di Corini a parametro zero, con un contratto sino al giugno 2017.
Visto l'addio di Agazzi e la probabile decisone di Lorenzo Squizzi di appendere i guantoni al chiodo a fine stagione, l'estremo difensore sardo potrà giocarsi una maglia da titolare con l'attuale dodicesimo Christian Puggioni, un altro portiere passato nel giro di qualche anno dalla ribalta dell'ex Serie C, dove vestiva la maglia del Pisa, a quella della massima divisione nazionale.
Con questa operazione il Chievo conferma così di conoscere bene il modo di pescare giocatori che nell'arco di qualche anno possano garantire succulenti plusvalenze per le casse societarie gialloblu.