Nuove minacce contro Charlie Hebdo, il settimanale satirico francese gravemente colpito dai terroristi il 7 gennaio 2015. Secondo informazioni di Le Parisien, la direzione del giornale, che vive sempre sotto protezione della polizia, ha presentato una denuncia dopo il ripetersi di messaggi "che lasciano intendere" nuovi attacchi contro diversi membri della redazione.
Alcune copertine di Charlie Hebdo
ANSALa copertina di Charlie Hebdo dedicata alla strage di Bruxelles - 30 marzo 2016 ▲
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Charlie HebdoLa copertina di CHarlie Hebdo dedicata ai massacri di Parigi del 13 novembre 2015. Il titolo dice: "Loro hanno le armi. Ma che ci importa, noi abbiamo lo champagne" ▲
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AnsaUna delle vignette pubblicate dalla rivista satirica francese 'Charlie Hebdo' a proposito del disastro aereo nel Sinai, Roma, 6 novembre 2015 ▲
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ANSAUna delle vignette pubblicate dalla rivista satirica francese 'Charlie Hebdo' a proposito del disastro aereo nel Sinai, Roma, 6 novembre 2015. ▲
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La prima pagina del numero di Charlie Hebdo in edicola il 25 febbraio 2015 ▲
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BERTRAND GUAY/AFP/Getty ImagesLo staff di Charlie Hebdo insieme alla redazione di Liberation nella sede di quest'ultima, dopo l'assalto del 7 gennaio 2015 che ha decapitato il settimanale satirico. Nel 2011 Liberation uscì portando nella testata anche il nome di Charlie Hebdo in segno di solidarietà dopo l'attentato subito da quest'ultimo nel novembre 2011. ▲
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Charlie Hebdo sfotte Gesù e Maometto ▲
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Per una casa Bianca veramente bianca - Francois Fillon e Jean-Francois Cope innalzano il cartello con la scritta "Nessun immigrato ha il diritto di voto" ▲
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Dove vanno le nostre tasse? A finanziare la guerra siriana ▲
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Crescita zero. Hollande: "Noi non ci muoviamo di qui" mentre tutti annegano ▲
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Un prete pedofilo si confessa a Ratzinger. "Vai a dirigere un film, come Polanski" ▲
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Le poste saranno privatizzate? Un postino: "Sono il vostro nuovo dipartimento delle risorse umane" ▲
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Charlie Hebdo ha criticato l'Europa per essersi assoggettati al potere delle banche. Hitler dice "Sono un idiota! Avrei dovuto lavorar nella BNP!" ▲
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Dopo che l'attore Depardieu decise di trasferire la residenza in Belgio per pagare meno tasse, Charlie Hebdo ha fatto una copertina domandandosi se il Belgio avesse la capacità di assorbire tutto il colesterolo mondiale ▲
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Dopo che un uomo armato entrò nella redazione di Liberatiòn, Charlie Hebdo scrisse in copertina: La stampa è in buona salute. Eccita i cretini ▲
È così che il 22 giugno il procuratore di Parigi ha aperto un fascicolo per "minacce di morte" nell'arco di un breve periodo di tempo, tre o quattro giorni a metà giugno. Nei messaggi, alcuni dei quali sarebbero arrivati direttamente anche in redazione, si fa riferimento alla volontà di attaccare fisicamente i giornalisti. Per ora i giornalisti di Charlie Hebdo non commentano.
Il 7 gennaio 2015 morirono sotto i colpi dei fratelli Kouachi 12 persone, fra cui 5 disegnatori storici del giornale.
