Calcio: 15 eventi da ricordare nell'anno solare 2018

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La Francia è campione del Mondo per la seconda volta nella sua storia. Batte in finale a Mosca la Croazia per 4-2. Finisce sotto il diluvio. La gioia estatica di Paul Pogba (15 luglio 2018)
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Cristiano Ronaldo sbarca a Torino a suggello del colpo del secolo: la Juventus ha speso 117 milioni di euro per strapparlo al Real Madrid. Eccolo all'aeroporto con la compagna Georgina (15 luglio 2018)
ANSA/ALESSANDRO DI MARCO
La fantastica rovesciata di Ronaldo allo Stadium in Juventus-Real Madrid: applaudita dal pubblico bianconero, è uno dei gol più belli della storia della Champions League (3 aprile 2018)
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Madrid, minuto 94 della sfida di ritorno dei quarti di finale della Champions League tra Real e Juventus. L'arbitro Oliver ha appena concesso ai madridisti il rigore che deciderà la qualificazione. Proteste furibonde di Buffon che poi sarà espulso e squalificato per tre giornate (11 aprile 2018)
EPA/ROBERT GHEMENT
Gareth Bale si traveste da... Cristiano Ronaldo e porta il Real Madrid alla conquista della terza Champions League consecutiva. Nella finale di Kiev contro il Liverpool realizza anche una bellissima rovesciata (26 maggio 2018)
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Luca Modric vince il Pallone d'Oro 2018. E' il primo croato della storia e interrompe il lungo regno della coppia Messi-Ronaldo che si era aggiudicata le ultime 10 edizioni spartendosi le vittorie. Ronaldo non si presenta alla premiazione (3 dicembre 2018)
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In Francia-Australia l'arbitro Cunha viene richiamato al Var per concedere un calcio di rigore ai transalpini, poi vittoriosi per 1-0 grazie alla realizzazione di Griezmann. E' il primo episodio Var della storia dei Mondiali (16 giugno 2018)
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Il greco Manolas realizza la rete del 3-0 con cui la Roma batte ed elimina il Barcellona dai quarti di finale della Champions League compiendo un'impresa epica. All'andata i giallorossi avevano perso 4-1 al Camp Nou (10 aprile 2018)
ANSA / MATTEO BAZZI
Yonghong Li non onora l'ultimo aumento di capitale da 32 milioni di euro e va in default. Il Milan è nelle meni di Singer e del fondo Elliott che chiude dopo poco più di un anno l'era cinese. Restano i dubbi sulla provenienza del denaro e sulla reale consistenza patrimoniale di mister Li che svanisce nel nulla (21 luglio 2018)
ANSA/CESARE ABBATE
Maurizio Sarri saluta il pubblico del San Paolo al termine di Napoli-Crotone. Non è ancora ufficiale, ma sa che è la sua ultima apparizione da tecnico della squadra partenopea che ha guidato fino a un passo da uno storico scudetto. Il pubblico napoletano lo omaggia in una giornata ricca di pathos ed emozioni (20 maggio 2018)
ANSA/ANGELO CARCONI
"La prende Vecino"... e l'Inter torna in Champions League sei anni dopo l'ultima volta. I nerazzurri vincono di rimonta all'Olimpico contro la Lazio e la superano in extremis al quarto posto (20 maggio 2018)
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Tifosi del River Plate abbandonano il Monumental di Buenos Aires. La finale di ritorno della Copa Libertadores è stata cancellata dopo gli incidenti che hanno coinvolto il pullman del Boca Juniors all'esterno dello stadio. Non si giocherà a Baires (25 novembre 2018)
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Lo stadio Bernabeu di Madrid ospita la finale che assegna la Copa Libertadores dopo gli incidenti di Buenos Aires. E' la prima volta nella storia che accade al di fuori del Sud America. Vince il River Plate 3-1 dopo i tempi supplementari (9 dicembre 2018)
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Diego Maradona in tribuna durante Argentina-Nigeria. Uno show che fa il giro del mondo e che mostra un Diego in condizioni quanto meno ambigue. Nel corso del Mondiale avrà anche un lieve malore (26 giugno2018)

Il 2018 è stato un anno di grandissimi avvenimenti per il mondo del calcio. E' stato l'anno del Mondiale di Russia vinto dalla Francia dei giovani fuoriclasse, del Real Madrid che ha conquistato la terza Champions League consecutiva per poi salutare Zidane e Cristiano Ronaldo, dello sbarco di CR7 nel campionato italiano (colpo del secolo) e della fine del dominio del portoghese e di Messi sul Pallone d'Oro, conquistato dal croato Modric.

E' stato anche un anno di storie intense e personali: il default di Yonghong Li, l'addio di Sarri al Napoli e al Vesuvio, Maradona che dà spettacolo in tribuna durante le partite dell'Argentina al Mondiale e Loris Karius che abbiamo scelto come uomo copertina.

Si può arrivare alla notte più importante della propria vita professionale e sbagliare tutto quello che si può sbagliare? Certo. A Loris Karius è successo e l'immagine del suo pianto straiato sul prato dello stadio di Kiev e abbandonato dai compagni di squadra è l'emblema della bellezza e crudeltà al tempo stesso dello sport. Solo nel momento più buio della sua storia. Non si riprenderà.

La "papera" di Karius, gol di Benzema 1-0 Real Madrid-Liverpool | video

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