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Calciatori italiani all'estero: il made in Italy che funziona

Fino a qualche anno fa i calciatori italiani all’estero si contavano sulle dita di una mano e spesso, confrontarsi con campionati stranieri, era sinonimo di fallimento. Oggi invece provare l’esperienza estera ha assunto un significato diverso e i calciatori protagonisti di questo passaggio sono stimati e seguiti. Anche il legame con la nazionale è cambiato: se prima i giocatori di casa nostra che prestavano servizio in tornei diversi dalla Serie A erano poco considerati dai c.t., adesso vengono costantemente monitorati. Questa è una delle stagioni con il maggior numero di nostri connazionali a spasso per i campionati stranieri: segno che il nostro calcio viene apprezzato e non poco dagli addetti ai lavori d'oltre confine. Ecco l'elenco di coloro che difendono il tricolore nella Bundesliga tedesca, nella Liga spagnola, nella Ligue 1 francese e nella Premier League inglese. Di tutti, di più. 

PAUL CROCK/AFP
GIANLUCA CURCI - Il portiere, romano di nascita e cresciuto nelle giovanili della Roma, è alla prima stagione fuori dall’Italia. Dopo aver esordito in serie A con i giallorossi nel 2004, Curci in Italia ha vestito le maglie di Siena e Sampdoria, per poi tornare nella capitale nel 2011. La scorsa stagione non è mai entrato in campo e, questa estate, ha deciso di trasferirsi al Magonza, dove però non ha ancora esordito.
FILIPPO MONTEFORTE/AFP
GIULIO DONATI - Uscito dalle giovanili dell’Inter, Donati in Italia non è riuscito ad emergere. Dopo qualche anno poco soddisfacente nel campionato cadetto, nel 2013 decide di trasferirsi in Germania al Bayer Leverkusen. Da allora diventa un punto fermo della squadra, dimostrando che avrebbe avuto bisogno solo di un po’ di fiducia in più. Nella sessione invernale di calciomercato il difensore è passato al Magonza.
Pier Marco Tacca/Getty Images Sport
FEDERICO BARBA - Il giovane difensore romano (classe 1993) è passato in prestito allo Stoccarda nell'ultima finestra di mercato. Dopo tre ottime stagioni nell’Empoli, che hanno suscitato interesse nei grandi club italiani, Barba ha deciso di tentare l’avventura in Bundesliga dopo aver declinato le offerte di Napoli e Fiorentina.
DANIEL ROLAND/AFP
LUCA CALDIROLA - Anche lui proveniente dalle giovanili dell’Inter, non trova grande spazio in Italia così, nel 2013, decide di tentare l’avventura in Bundesliga. Il Werder Brema gli dà subito fiducia, che lui ripaga con ottime prestazioni. In questa stagione è in prestito al neopromosso Darmstadt.
RONNY HARTMANN/AFP
DANIEL CALIGIURI - Nato in Germania da genitori italiani, Caligiuri ha esordito in Bundesliga con la maglia del Friburgo. Dal 2013 gioca con il Wolfsburg, con il quale viaggia ai piani alta della classifica. Le sue prestazioni hanno talmente impressionato Antonio Conte, che il c.t. ha deciso di convocarlo per alcune delle gare di qualificazione a Euro 2016. Ha un fratello, Marco, che gioca nella seconda divisione tedesca.
Christian Hofer/Getty Images Sport
CRISTIANO BIRAGHI - Difensore di proprietà dell’Inter, nella stagione appena conclusa ha vestito la casacca del Chievo per poi trasferirsi al Granada, società di proprietà della famiglia Pozzo.
Marco Luzzani/Getty Images Sport
MARCO ANDREOLLI - Ancora un giocatore della schiera di prestiti dell’Inter impegnato in questa stagione in Spagna. Andreolli si è spostato al Siviglia nelle ultime ore del calciomercato estivo.
Gonzalo Arroyo Moreno/Getty Images Sport
CRISTIANO PICCINI - Fiorentino doc, Piccini è stato per due anni protagonista in serie B. Dal 2014 è il terzino titolare del Betis di Siviglia e potrebbe fare presto molto comodo al c.t. Antonio Conte.
ANDER GILLENEA/AFP
DANIELE BONERA - Dopo una vita passata al Milan (quasi 10 anni), Daniele Bonera è stato uno degli ultimi acquisti del calciomercato estivo. Da tempo non rientrava più nei piani dei rossoneri e ha deciso così di affrontare una nuova sfida con la maglia del Villareal, con cui giocherà in Europa League.
Valerio Pennicino/Getty Images Sport
GIUSEPPE ROSSI - Cresciuto nelle giovanili del Manchester United, voluto fortemente da Sir Alex Ferguson, Giuseppe Rossi è stato condizionato pesantemente dalla sfortuna e da infortuni importanti. Con i “Red devils” ha esordito a soli 17 anni in Premier League. Nel 2007 il periodo migliore della sua carriera, in Spagna al Villareal, dove in 136 partite ha messo a segno 54 reti. Tutto perfetto fino all’infortunio: rottura del crociato e lungo stop che non gli permette di esprimersi al meglio. La Fiorentina crede in lui e Rossi decide di accettare l’offerta dei Della Valle, ma anche in maglia viola il calvario continua, con un nuovo infortunio al crociato. Tornato in campo non sembra essere lo stesso e la Fiorentina decide di cederlo in prestito al Levante, ultimo in Liga.
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SALVATORE SIRIGU - Esordisce in A col Palermo nel 2009 e, dopo due anni, si trasferisce in Francia al Paris Saint Germain. Erede naturale di Buffon in nazionale, la stagione non è iniziata nel migliore dei modi. Blanc per ora lo ha declassato a secondo portiere e la stampa è contro di lui.
GEOFFROY VAN DER HASSELT/AFP
THIAGO MOTTA - È una delle colonne portanti del centrocampo del Paris Saint Germain. Naturalizzato italiano, è stato uno dei protagonisti del triplete dell’Inter. Durante le fasi del calciomercato si è fatto spesso il suo nome per un ritorno in Italia, ma per il momento il suo posto è saldo al Psg.
KARIM JAAFAR/AFP
MARCO VERRATTI - L’altro italiano del Psg. Classe sopraffina, le italiane (Juve su tutte) se lo lasciano soffiare per soli 12 milioni di euro. Il club francese lo prende senza che Verratti abbia mai esordito in serie A ma giudicandolo solo dalle giocate mostrate in serie B quando, nel 2011, vinse il campionato cadetto sotto la guida di Zeman.
VALERY HACHE/AFP
ANDREA RAGGI - Cresciuto nell’Empoli, in Italia non è mai stato particolarmente considerato. Si è trasferito al Monaco nel 2012, riuscendo a conquistarsi la fascia di capitano. Nonostante la sua esperienza a livello internazionale – la scorsa stagione ha disputato i quarti di finale di Champions League contro la Juventus - non ha mai vestito la maglia della nazionale maggiore.
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PAOLO DE CEGLIE - Trasferimento dell’ultim’ora per De Ceglie che, finito tra le riserve fisse della Juventus, ha deciso di trasferirsi al Marsiglia nel mercato estivo. Viene da una stagione sfortunata con il Parma, questo può essere l’anno della definitiva consacrazione.
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MARCO AMELIA - Su Marco Amelia si può tranquillamente sostenere che abbia veramente fatto ogni tipo di esperienza. Campione del mondo nel 2006 e bronzo alle Olimpiadi del 2004, ha giocato sia in squadre di bassa classifica che in top club (Roma e Milan). Dopo quattro anni in rossonero, decide di tesserarsi con il Rocca Priora, squadra di Promozione laziale, di cui è anche presidente onorario e direttore tecnico. Dopo una breve parentesi si trasferisce al Perugia, dove scende in campo in una sola occasione. Ad inizio 2015 si fa tesserare per la Lupa Castelli Romani, squadra militante in Lega Pro, ma dopo qualche giorno rescinde il contratto per essere libero in caso di eventuali chiamate. E proprio ad ottobre viene incredibilmente contattato dal Chelsea, che lo tessera come secondo di Begovic in attesa del rientro dell’infortunato Courtois.
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VITO MANNONE - Nato nel 1988, dopo una breve esperienza nelle giovanili dell’Atalanta viene notato dall’Arsenal che decide di acquistarlo per farlo crescere nella propria "cantera". Con i Gunners non ha grandi possibilità di mettersi in mostra e così, nel 2013, si sposta al Sunderland, dove diventa portiere titolare.
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Matteo Darmian (Manchester United)
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ANGELO OGBONNA - Chiuso alla Juventus dai senatori accetta nell'estate 2015 l'offerta di trasferirsi al West Ham. Partito dalle giovanili del Torino e con i granata per 11 anni, nel 2013 viene ingaggiato dalla Juventus. Per ora non ha ancora avuto modo di impressionare con gli Hammers.
Tom Dulat/Getty Images Sport
GRAZIANO PELLE' - Attaccante con il fiuto del gol, in Italia non è mai riuscito ad esplodere. La consacrazione arriva con il Feyenoord quando, dal 2012 al 2014, realizza 50 reti in 57 partite. Nonostante ottimi numeri non viene considerato per la nazionale. Al Southampton dal 2014, ha già siglato 14 marcature, che hanno convinto Antonio Conte a farne un perno dell’Italia.
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FABIO BORINI - E' uno dei tanti calciatori che in Italia non riescono ad affermarsi ma all’estero sono di categoria superiore. Cresciuto nelle giovanili del Chelsea, è nel Liverpool che ha speso la maggior parte della sua carriera. Nella sessione estiva del calciomercato è passato al Sunderland.
Valerio Pennicino/Getty Images Sport
ALBERTO PALOSCHI - Voluto dal nuovo allenatore Francesco Guidolin allo Swansea, Alberto Paloschi ha esordito nello scorso turno in Premier League. Scuola Milan, con cui è andato a referto per la prima volta in serie A, Paloschi ha dato il meglio di sé con le maglie di Parma (15 reti in 3 stagioni) e Chievo Verona (42 reti in 4 stagioni e mezzo).

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