Bell'Italia: dai Macchiaioli ai Neovedutisti veneti

Astolfo Demaria /Venezia, Fondazione di Venezia
Astolfo Demaria, Dal balcone centrale della Casa dei Tre Oci, 1936, tempera su cartone, cm 51x69
Telemaco Signorini /Butterfly Institute Fine Art
Telemaco Signorini, Combs la Ville, 1873
Guglielmo Ciardi /Collezione privata /Photo Ottica-Nodar
Guglielmo Ciardi-,Vele in bacino San Marco
Giovanni Fattori /Butterfly Institute Fine Art
Giovanni Fattori, L'incontro, 106
Ettore Tito / Butterfly Institute Fine Art
Ettore Tito, Il tuffo, 1910-1915, olio su tavola cm114x76,
Giovanni Boldini /Collezione privata
Giovanni Boldini , Veduta di San Marco, olio su tela
Alessandro Milesi /Collezione privata
Alessandro Milesi, Conversazione in terrazza, olio su tela cm75x105,
Angiolo Tommasi /Butterfly institure Fine Art
Angiolo Tommasi, Barcaiola sul lago di Massaciuccoli, 1895, olio su tavola cm28x54,5,
Gino Rossi /Venezia-Fondazione-di-Venezia
Gino Rossi, San Francesco del deserto, 1912
Emma Ciardi //Venezia, Fondazione di Venezia
Emma Ciardi, Luce di Maggio, 1920
Umberto Moggioli /Venezia, Fondazione di Venezia
Umberto Moggioli, Burano, 1915
Virgilio Guidi /Venezia, Fondazione di Venezia
Virgilio Guidi, Marina, 1952, olio su tela cm90x110
Luigi De Giudici /Collezione-privata
Luigi De Giudici, Asolo, 1915
Luigi De Giudici /Collezione-privata
Luigi De Giudici, Paesaggio de Lido, 1933
Ettore Tito /Collezione privata /Photo Ottica-Nodar
Ettore Tito, Fondamenta Veneziana, olio su tela
Angelo dall' Ocabianca /Collezione Privata
Angelo dall' Ocabianca, Le lavandaie a Verona, 1910
Gino Rossi /Collezione privata
Gino Rossi , Colli Asolani, olio su cartone
Piero Fragiacomo /Padova Galleria Nuova Arcadia Chinellato Photo
Piero Fragiacomo, Golfo di Trieste, Olio su tela
Teodoro Wolf Ferrari /Collezione privata, Luigi Baldin fotografo d'arte Treviso
Teodoro Wolf Ferrari, San Donà di Piave. Il passo al Palazzetto, 1937, olio su compensato cm58x74

Venezia e la sua laguna, il mare, la campagna e la montagna: luoghi della memoria e della contemplazione sublimati dalla pittura, esaltati dalla luce e dal colore e raffigurati in un'affascinante sequenza di paesaggi. Meravigliose vedute che rivelano la dimensione interiore dell'artista, che partendo dai luoghi del proprio vissuto, si sposta poi verso ad altri luoghi:  dentro all'itinerario segreto di uno 'stato d'animo'.
Sono questi i tratti distintivi della mostra "BELL’ITALIA. La pittura di paesaggio dai Macchiaioli ai Neovedutisti veneti, 1850-1950" ospitata nelle sale del Centro culturale Bafile di Caorle (VE) dal 21 giugno al 25 ottobre 2015.
In mostra una selezione di circa 120 opere (suddivise in cinque sezioni tematiche ) di artisti appartenenti alla corrente veneta e toscana che hanno contribuito a scrivere una pagina nuova dell’arte moderna, segnando la svolta di un percorso strutturale dell’espressione artistica secondo un differente 'punto di vista'.
Il percorso espositivo delinea l'evoluzione del concetto di "veduta" che, partendo dalla rappresentazione ottocentesca, si trasforma attraverso la visione romantica dell’artista – la 'macchia' dell'espressionismo toscano e la luce di quello veneto – per approdare ai nuovi linguaggi del Novecento. Giovanni Boldini, Giovanni Fattori, Telemaco Signorini, Angiolo e Lodovico Tommasi, Angelo Dall'Oca Bianca, Luigi Nono, Ippolito Caffi, Ettore Tito, Gennaro Favai, Alessandro Milesi, Teodoro Wolf Ferrari, Gino Rossi, Umberto Moggioli, Guglielmo Ciardi (con i figli Emma e Beppe Ciardi), Pietro Fragiacomo, Luigi De Giudici, Virgilio Guidi, Felice Carena gli artisti presenti a questo imperdibile appuntamento estivo con l'arte e la bellezza

Dal 20 Giugno 2015 al 25 Ottobre 2015
Centro Culturale Bafile
Rio Terrà, Caorle (VE)

La mostra è promossa dal Comune di Caorle, dalla Fondazione Terra e Acqua, dalla Fondazione Santa Cecilia e dal Museo del Paesaggio a Torre di Mosto (Ve)

Curatori: Stefano Cecchetto e Maurizio Vanni

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