Televisione
March 30 2020
Anita trova sotto le unghie di Gioia della vernice gialla e da quell'indizio Eva riparte per trovare l'assassino della ragazza. Comincia così la terza puntata di Bella da morire, la serie crime di Rai 1 con Cristiana Capotondi e Matteo Martari che vuole contribuire a sollevare una discussione su un tema attuale come quello dei femminicidi: ecco cos'accadrà nel penultimo episodio della fiction di Rai 1 in onda domenica 29 marzo.
Le indagini conducono a casa della sorella di Gioia (Giulia Arena) ma quando Eva (Cristiana Capotondi) arriva, trova Sofia (Elena Radonicich) in stato di shock: il marito l'ha infatti minacciata ed è molto spaventata. L'ispettrice di polizia non si arrende e cerca di capire dove possa essere andata la ragazza prima di essere uccisa e per accelerare le indagini chiede aiuto a Giuditta Doria (Lucrezia Lante della Rovere), il Procuratore Capo, l'unica che da sempre ha creduto nella teoria di Eva secondo cui Gioia non era scappata.
Intanto, l'ispettrice ha problemi con sua sorella Rachele (Benedetta Cimatti), la quale ha richiamato Eva in città perché, pur avendo con lei un rapporto complicato, è l'unica persona di cui si fidi. La donna ha ritrovato Edoardo, l'uomo che l'aveva violentata anni prima, e adesso vuole svelargli di aver avuto un figlio da lui: il suo comportamento però crea fortissimi conflitti in famiglia, anche tra Eva e suo padre. Per la poliziotta le cose si complicano ancora.