Dzhokhar Tsarnaev rischia la pena di morte. La giuria del tribunale di Boston lo ha infatti condannato come responsabile dell'attentato alla maratona di Boston del 2013 nel quale morirono 3 persone ed altre 264 rimasero ferite. Il giovane ceceno nel corso del processo ha confessato di aver piazzato assieme al fratello (rimasto ucciso in uno scontro a fuoco con la Polizia durante l'arresto) i due ordigni a poche decine di metri dalla linea del traguardo di una delle corse più famose del mondo, proprio a due passi dalle centinaia e centinaia di tifosi, amici, parenti e curiosi che seguono ogni anno l'arrivo della maratona. Sarà un nuovo processo ed un'altra corte a stabilire la pena. Due le possibilità: ergastolo o pena di morte