Lifestyle
January 31 2014
Quella raccontata da Barbara Bonfilio è una femminilità che si offre in modo diretto allo sguardo indagatore di chi osserva, che grida consapevolezza e coscienza sociale attraverso ‘apertis verbis’, quelle ‘parole esplicite’ scritte a grandi caratteri sulle tele, che sono ora un monito, ora un’esortazione e che rivelano la forte attenzione dell’artista verso i grandi temi sociali. Frasi che senza rumore vengono fuori dalle tele, ma che colpiscono lo sguardo con il loro ripetersi. E che restano impresse. Le donne della Bonfilio sono fiere del proprio posto nel mondo, del proprio percorso personale di crescita.
Sono le eroine dei grandi romanzi classici: eleganti, determinate e tenaci. Sono anche le donne comuni, che affrontano il quotidiano con caparbietà. Sono le sue nipoti Camilla e Carlotta, con cui lavora da due anni. E, simbolicamente, le opere sono uno specchio attraverso cui la stessa autrice guarda se stessa e si rivela a chi la osserva. Opere originalissime. Una mostra da vedere
Apertis Verbis
mostra a a cura di Loredana Barillaro
Galleria Numen Arti Contemporanee di Benevento
fino al 19 aprile 2014