L'Addio a Franca Rame: il saluto di una Milano in rosso

ANSA /Matteo Bazzi

La piazza antistante il teatro Strelher gremita di persone per il funerale dell'attrice Franca Rame, Milano, 31 maggio 2013


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Uno striscione per Franca Rame. Milano, 31 maggio 2013


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Dario Fo con il figlio Jacopo. Milano, 31 maggio 2013.


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Una donna saluta con un cartello Franca Rame. Milano, 31 maggio 2013.


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L'elogio funebre di Jacopo Fo. Milano, 31 maggio 2013


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Il monologo di Dario Fo durante il funerale della moglie. Milano, 31 maggio 2013


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L'elogio funebre di Jacopo Fo. Milano, 31 maggio 2013.


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La sciarpa rossa di Franca Rame viene stesa sul suo feretro esposto nella piazza antistante il teatro Streheler, Milano, 31 maggio 2013


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Le locandine in memoria di Fraca Rame. Milano, 30 maggio 2013


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La piazza antistante il teatro Streheler gremita di folla, Milano, 31 maggio 2013


Per lei Dario Fo, marito e compagno di una vita, ha interpretato un monologo. "Dio c'è ed è comunista. Si sono estinti i dinosauri e si estingueranno anche queste persone che non conoscono amore e dignità. Dio non solo è comunista, ma è femmina", così ha concluso il suo intervento Jacopo, unico figlio di Franca e Dario. Le "donne in rosso" hanno cantato per lei "Bella Ciao". Una folla commossa ha gremito lo spazio davanti allo Strehler. Qualche volto noto, tantissima gente comune. Questo l'ultimo saluto a Franca Rame, che, indipendentemente da ogni schieramento politico, è stata davvero una grande, unica donna. A tutto tondo.

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