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Made in Italy da Formula uno

Made in Italy da Formula uno

Ron Dennis, ex patron della scuderia McLaren, sceglie due aziende del nostro Paese per la sua nuova avventura imprenditoriale. Obiettivo: essere in «pole position» nel mondo del design e delle case di lusso.


«Gli italiani lo fanno meglio» avrà pensato Ron Dennis mentre nel 2019 visitava un’azienda di Chiampo, in provincia di Vicenza. L’imprenditore inglese, fondatore della scuderia McLaren Racing che vinse dieci campionati piloti di Formula Uno e sette campionati costruttori, era finito in Veneto per cercare qualcuno che lo aiutasse nella sua nuova avventura: costruire case di lusso. Per realizzare questo sogno, che si aggiunge ad altre attività avviate dopo l’uscita nel 2016 dal mondo delle gare, Dennis ha fondato nel 2019 la Lavendo Developments, parte della Lavendo Holdings. «È una società real estate con focus alla massima attenzione ai dettagli» spiega Dennis a Panorama. «È completamente digitalizzata, il che ci permette di realizzare qualsiasi cosa al mondo con la certezza dell’integrazione più accurata».

Amante della perfezione, l’imprenditore ha l’obiettivo di lasciare nel settore immobiliare un’eredità che rimanga nella storia e dunque è alla ricerca di fornitori di altissima qualità. E quando si è trattato di scovare un produttore di marmi preziosi, i suoi uomini gli hanno indicato la Margraf, che ha sede nella cittadina di Chiampo nota per le cave di materiale pregiato. E così l’impresa veneta è stata scelta come fornitore esclusivo di marmo e pietra naturale di qualità superiore per il prossimo progetto immobiliare della Lavendo. Fondata nel 1906 dalle famiglie di imprenditori tessili, i Marzotto di Valdagno e i Rossi di Schio, nel 1998 è stata acquistata da Silvio Xompero che l’ha proiettata sui mercati internazionali. Oggi l’azienda realizza un fatturato di 70 milioni di cui il 70 per cento all’estero.

«Vendiamo lastre di marmo ai marmisti di tutto il mondo» spiega Xompero, 62 anni, presidente della Margraf «e amiamo le sfide impossibili, tipo costruire un tempio in Israele con enormi petali fatti di marmo. Per questo collaborare con Dennis per noi è molto stimolante, lui vuole qualcuno che lavori il marmo in modo perfetto». E Dennis replica: «Il reparto ingegneristico di Margraf è davvero unico. Il suo know-how, unito a una disciplina esecutiva senza pari mi fanno capire che ho scelto il partner giusto per la fornitura di pietre naturali e marmi preziosi».

Un altro partner italiano di cui è stata annunciata l’alleanza con Lavendo è la friulana Marrone. Specializzata nella produzione di cucine professionali su misura, la società di Pordenone fattura 20 milioni di euro e vende in tutto il mondo (l’estero rappresenta circa il 55-60 per cento dei ricavi). «Dal 2010» racconta Maurizio Fantin, direttore generale e socio, «abbiamo iniziato a realizzare le prime cucine domestiche per una clientela sofisticata che invita chef a casa o ha una passione particolare per i fornelli». Dennis fu impressionato dalla qualità del prodotto Marrone quando vide all’Oswalds, club privato di Londra, una delle loro cucine. «Lo chef gli disse che l’aveva creata un’azienda di Pordenone. Dennis è venuto in Italia, ha visitato la nostra società e ha deciso di coinvolgerla nel suo progetto pilota per un’abitazione privata di extralusso in Inghilterra». Il progetto, che coinvolge anche la Margraf, è la realizzazione di Saxum Essentia, una cucina residenziale dal design rivoluzionario composta da quattro monoblocchi e da cinque display refrigerati, interamente realizzati in acciaio e impreziositi da inserti e dettagli in marmo. Tutte le unità sono equipaggiate con le più avanzate tecnologie professionali per la cottura.

Nato nel 1947 nel Surrey, Dennis ha iniziato il suo viaggio nel mondo delle chiavi inglesi e dei bulloni come apprendista meccanico a 16 anni. Successivamente fu assunto dalla Cooper e poi dalla scuderia Brabhan, che gli permise di fare le prime sperienze nelle corse. Nel 1973 fondò una propria squadra e nel 1981 creò la McLaren Racing, di cui è stato presidente per un lunghissimo periodo, fino al 2009. Vi è poi tornato come amministratore delegato dal 2014 al 2016. Oggi dedica il suo tempo ai progetti immobiliari e di design della Lavendo Developments e ad attività filantropiche. «Ci sono molte differenze tra il mondo del motorsport e il mondo delle costruzioni e del design e tuttavia anche molte somiglianze» spiega Dennis. «La Formula 1 è l’apice del motorsport, attirando i piloti più talentuosi, in un mondo di tecnologia costantemente in rapida evoluzione in cui guadagnare una frazione di secondo potrebbe portare alla vittoria. Avendo trascorso la maggior parte della mia carriera in motorsport ed avendo acquisito così tante conoscenze in termini di prestazioni elevate collegate all’impiego della tecnologia per massimizzare i risultati, punto a portare qualcosa di quella conoscenza tecnologica e capacità di prestazioni superiori anche nel mondo della costruzione e del design». (G.F.) © riproduzione riservata

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