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Tecnologia

Corsi gratuiti insegnano alle ragazze a programmare, creare app e videogiochi

L'iniziativa di Mediaworld in collaborazione con GirlsTech vuole contribuire a colmare il gap di genere nelle materie scientifiche, rivolgendosi a giovani donne tra i 7 e i 18 anni

Nelle università italiane, i corsi cosiddetti STEM (abbreviazione di Science, Technology, Engineering and Mathematics) vengono scelti da appena il 18,3 per cento del totale delle ragazze iscritte. Non solo: nell'ultimo anno accademico, tra tutti gli studenti delle facoltà scientifiche, le studentesse raggiungevano giusto il 37 per cento del totale.

In occasione della Giornata Mondiale delle Donna, per contribuire a colmare questo divario, MediaWorld, leader in Italia nella distribuzione di elettronica e parte del gruppo internazionale MediaMarktSaturn Retail Group, sostiene GirlsTech, iniziativa per la promozione della parità di genere attraverso eventi e attività didattiche, realizzata da SYX, associazione no-profit per la diffusione delle nuove tecnologie informatiche.

Il sostegno si traduce in 4 mesi di corsi online per un totale di 270 ore di formazione gratuita rivolta a giovani donne dai 7 ai 18 anni, con l'obiettivo di sviluppare i talenti tecnologici femminili e appoggiare, attraverso percorsi di formazione e crescita, la presenza femminile nel settore della scienza e della tecnologia. I corsi, a cura di GirlsTech e tenuti da professionisti, tratteranno alcuni degli argomenti più attuali: dal coding con Scratch e Python alla progettazione di app e videogiochi, dalla cybersecurity fino al graphic design.

«Pari opportunità, sviluppo del talento e inclusività sono valori che ci impegniamo quotidianamente a rendere concreti. La valorizzazione della presenza femminile – a oggi circa la metà dei nostri dipendenti – è parte integrante di questo impegno e un pilastro della nostra strategia di crescita e competitività» spiega Alessandra Bergamo, Head of HR di MediaWorld Italia. «L'innovazione tecnologica e la scienza sono strumenti preziosi per il futuro dei giovani e per la costruzione di una società più equa. Sono ancora troppo poche, però, le ragazze che decidono di puntare su queste discipline e per questo abbiamo deciso di ideare questo progetto e dedicarlo, in questa giornata simbolica, alle giovani donne italiane».

«L'impegno di SYX con GirlsTech è eliminare il gender gap nel mondo STEM in Italia. Con questo progetto portiamo un valore positivo, una testimonianza di come si possano cambiare le cose. La nostra visione è un mondo in cui le ragazze siano libere di conoscere e scegliere una carriera nella tecnologia e nel digitale, senza pregiudizi e ostacoli, creando ricchezza esprimendo la propria creatività e la propria competenza», commenta Francesco Ronchi, founder e Vice-president di SYX.

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Redazione