L'Elvis di Baz Luhrmann veste Prada
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L'Elvis di Baz Luhrmann veste Prada

A dieci anni dalla sua ultima pellicola, Baz Luhrmann ha solo una promessa: farci ballare. Il regista ha infatti deciso di portare sul grande schermo la storia dell’intramontabile Elvis (interpretato dal giovane Austin Butler).

Il film - che arriverà nelle sale italiane il prossimo 24 giugno - ha ricevuto l’approvazione della figlia di Elvis, Lisa Marie Presley, che ha dichiarato: «Si può percepire il suo amore puro, la sua cura e il suo rispetto per mio padre in questo bellissimo film, ed è finalmente qualcosa di cui io e i miei figli e i loro figli potremo essere orgogliosi per sempre».

Elvis coinvolgerà tanti nomi della musica, da Eminem a Doja Cat passando per i Maneskin, anche loro parte della colonna sonora del film con una cover di If I Can Dream.

Romeo + Giulietta

Ma la pellicola rinnova anche il sodalizio creativo tra Baz Luhrmann, la moglie Catherine Martin e Miuccia Prada che ha disegnato i costumi per il film. Non è la prima volta che la stilista collabora con il duo creativo. Sono infatti firmati Prada gli abiti indossati dai tragici amanti Romeo e Giulietta, nell’omonimo film del 1996.

In quell’occasione, Miuccia Prada fu scelta per la sua capacità di creare abiti delle «linee pure e sobrie», una perfetta rappresentazione della storia d’amore creata da William Shakespeare. È alla stilista milanese che si deve l’abito da sposo blu indossato da Leonardo di Caprio, con quella cravatta a fiori rosa e la camicia di cotone.

La partnership tra la creativa e il regista continua poi ne Il Grande Gatsby. Per il film, Miuccia Prada ha aperto le porte dei suoi archivi degli ultimi 20 anni, permettendo così a Luhrmann e Martin di trarre ispirazione dalle sue creazioni per confezionare 40 look su misura. In merito alla collaborazione, Catherine Martin aveva dichiarato: «Sia Baz che Miuccia sono sempre stati affascinati dalla ricerca di forme moderne per liberare i riferimenti classici e storici dai vincoli del passato. Questa passione comune è fondamentale nel nostro rapporto con Miuccia Prada per Il Grande Gatsby, ed è quello che accomuna la nostra visione alla sua. Così come Nick Carraway riflette su un mondo di cui fa parte senza appartenergli del tutto, abbiamo cercato di creare un ambiente che inconsciamente il pubblico conosce, pur essendone avulso».

Così nasce l’abito coperto di cristalli, accompagnato da preziosi gioielli dagli archivi di Tiffany & Co., indossato dall’attrice Carey Mulligan per interpretare la volubile Daisy.

Il Grande Gatsby

Parte dagli archivi anche il lavoro per Elvis. Partendo dallo studio delle fonti degli abiti di Elvis e Priscilla, Prada e Miu Miu hanno trovato affinità e corrispondenze nei loro immensi archivi, dando forma a nuove creazioni. Il risultato richiama fortemente gli anni rappresentati nel film, ma è anche espressione del dna dei due marchi e della loro storia.

Miu Miu ha frequentemente esplorato e reinterpretato secondo i propri codici lo Zeitgeist di diversi decenni del Novecento, per questo alcune delle sue collezioni più celebri ispirano con facilità un lavoro evocativo attorno allo stile di Priscilla Presley, anch’esso frutto di un approccio personale alla moda del suo tempo. Nascono così capi come il completo pantalone in broccato impreziosito da perline e frange, indossato da Priscilla al concerto di apertura della serata a Las Vegas.


Anche Prada ha guardato spesso a quegli anni e al loro panorama culturale, animato da uno spirito rivoluzionario e dall’aspirazione alla libertà, per offrirne un’interpretazione estetica originale. Attraverso lo stesso sguardo vengono reinventati per il film alcuni outfit autentici di Priscilla, come l’abito in tweed portato sopra il maglione in mohair e completato dalla giacca in suede marrone, indossato allo speciale su Elvis della NBC .

Insieme al look personalizzato per il personaggio di Elvis - un originale completo in kid mohair color prugna - questi costumi distillano l’essenza dei personaggi: le silhouette e le forme riconoscibili rimandano istantaneamente al passato e insieme appaiono contemporanei, a sottolineare la loro eterna attualità.

«Al centro di Elvis c’è la leggendaria storia d’amore tra Elvis e Priscilla. La bellezza e lo stile iconico di Priscilla Presley hanno segnato indelebilmente la cultura contemporanea: per Baz come per me era importante rimanere fedeli a questa eredità non semplicemente imitando gli abiti che Priscilla ha indossato, ma trovando un modo moderno per creare una connessione tra il pubblico di oggi e il suo stile epocale. Per noi è stato meraviglioso collaborare di nuovo con Miuccia. Ci siamo immersi negli archivi di Prada e Miu Miu, all’interno dei loro atelier di assoluta eccellenza, per compiere un percorso di traduzione dagli abiti storici della signora Presley ai costumi che sarebbero poi apparsi nel film» ha dichiarato Catherine Martin.

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Mariella Baroli