Cuoio di Toscana vola a Londra con Thebe Magugu
Collezioni

Cuoio di Toscana vola a Londra con Thebe Magugu

Creare sinergie nuove e inaspettate. Fashion in Motion, serie di eventi in presenza organizzati dal museo Victoria&Albert di Londra che mirano a portare la moda a un pubblico più ampio.

Protagonista di quest’anno, il designer sudafricano Thebe Magugu che per la prima volta ha presentato una collezione fuori dal suo luogo di nascita, Johannesburg. Il progetto, dal titolo «Discard Theory Collection» nasce con il supporto del consorzio conciario Cuoio di Toscana, da anni impegnato per sostenere i talenti del futuro.

Non è infatti la prima volta che Cuoio di Toscana collabora con il giovane stilista. Il Consorzio aveva infatti accompagnato il suo debutto con la sua prima collezione uomo come special guest designer durante Pitti Uomo 100.

Durante l’evento al museo londinese, il pluripremiato designer - il primo africano a vincere l’ambito LVMH Prize - ha presentato 25 look e accessori creati utilizzando tessuti presi da Dununza, luogo conosciuto a Johannesburg per la vendita di abbigliamento di seconda mano proveniente dall’Europa e dall’America. Lo stesso nome «dununza» ha il significato di «piegarsi», l’azione che si compie frugando tra le pile di vestiti per trovare quello che si sta cercando.

Thebe Magugu e Antonio Quirici

La collezione, che combina le silhouette africane alle grafiche e allo stile occidentale, è accompagnata da una proposta di accessori e calzature - prodotti sotto la special label «Thebe Magugu x Cuoio di Toscana» - realizzati in cuoio, materia prima naturale, plastic free e riciclabile, 100% ecosostenibile. La borsa modello baguette sarà disponibile in varie colorazioni, mentre il sabot con cinturino, anch’esso in vari colori, avrà l’iconica suola verde, manifesto dei valori dell’azienda e del made in Italy.

Le suole vengono infatti realizzate seguendo la tecnica di lavorazione della concia vegetale lenta in vasca, che prevede la trasformazione delle pelli grezze in una materia prima di eccellenza, riconosciuta in tutto il mondo.

Raccontando la sua collezione Thebe Magugu ha dichiarato: «Per questa collezione ho pensato alle politiche di identità nazionale e a come l'influenza occidentale sia penetrata nell'abbigliamento indigeno. Spesso vedo una donna nel centro di Johannesburg che indossa una gonna a portafoglio shweshwe - un tessuto spesso indossato per le cerimonie tradizionali - ma abbinata a una maglietta della Vodafone o del Manchester United. Ho scoperto che Dunuza agisce come un nesso tra locale e globale, gettando tutto in un crogiolo che produce un'interpretazione postmoderna di ciò che è la moda africana, e sono felice di poter portare questi look al V&A per Fashion in Motion».

Si aggiunge il commento di Antonio Quirici, presidente di Cuoio di Toscana: «Questa partnership rinnova il nostro impegno a fianco della nuova generazione di talenti e della moda del domani. Testimoniando la capacità della nostra materia prima, il cuoio, di rispondere alla forme di creatività più innovativa, aderendo al tempo stesso ai principi di ecosostenibilità diventati imprescindibili per il futuro del comparto».

I più letti

avatar-icon

Mariella Baroli