Il giro del mondo in 10 candele Diptyque
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Il giro del mondo in 10 candele Diptyque

Quella delle edizioni speciali o limitate è una tecnica di marketing che si è rivelata particolarmente popolare negli ultimi dieci anni. Marchi di abbigliamento come Supreme hanno fatto di questa tattica il loro modus operandi, garantendosi una schiera di clienti fedeli e facendo la fortuna delle piattaforme di resell (o semplicemente vendita di seconda mano).

Se la scelta di Dolce&Gabbana di rilasciare una versione “animalier” del suo celebre fard ha portato a un aumento delle vendite del 67% e la collaborazione tra Swatch e Omega ha causato file interminabili fuori dai punti vendite del brand svizzero (e le rivendite arrivano al 208% dal prezzo iniziale), poco stupisce che sempre più realtà si affidino a collezioni limitate per generare entrate (e aumentare l’hype attorno all’azienda).

Questa ricerca di un’esclusività intrinseca nei prodotti si estende a ogni campo, dalla tecnologia alla moda, passando anche per il fiorente mercato della bellezza. Proprio di quest’ultimo settore fa parte Diptyque, casa di profumi parigina di fama mondiale fondata nel 1961.

La sua collezione più apprezzata - e ambita - è senza dubbio «City Candles». Si tratta di una serie di dieci candele che prendono il nome delle città da cui traggono ispirazione. Ma c’è una piccola particolarità: ogni candela è disponibile esclusivamente nei negozi Diptyque di quella specifica località. “Catturarle” tutte richiede quindi grande costanza, una passione per il viaggio e molta fortuna. Fino a oggi.

In concomitanza con il lancio della fragranza del 2022 - Pechino - le City Candles saranno disponibili dal 21 aprile al 1° maggio in boutique e sul sito ufficiale di Diptyque, «per ispirare i viaggiatori di domani a scoprire nuove rotte all’insegna di impareggiabili scenografie e note olfattive.


Un viaggio che inizia dal proprio divano di casa, perché - come spiega Olfattorio «un profumo può fermare il tempo» e trasportarti in luoghi lontani, tra viali prestigiosi, storici mercati, giardini lussureggianti e boschi nascosti.

Partiamo allora dall’estremo Oriente con la candela Tokyo, ispirata dal ricordo affettuoso di una passeggiata lungo i vicoli all’ombra dei cipressi giapponesi dove un tempio diffonde note di incenso rilassante. Ne nasce un profumo misterioso, dove le note principali rimandano all’incenso e alla mirra, per poi abbandonarsi all’olio di pino e il legno di cedro.

Il profumo Shanghai è invece un omaggio alla tradizione cinese della cerimonia del tè. Le sue avvolgenti note di osmanto si fondono al tè verde. Anche la sua confezione onora la città cinese, con il rosso intenso della lacca e i decori con fogliame blu porcellana, insieme alla scatola che rimanda alla raffinatezza di Huxinting, la più antica casa da tè di Shanghai.

Hong Kong è «un’ode alla natura» con note di orchidea e vaniglia, ispirate alla bauhinia blakeana, l'albero delle orchidee della città. Ed è sempre l'orchidea rampicante, che veste la città con architetture vertiginose, fiori e fogliame a decorare il bicchiere e la scatola che racchiude questa candela.

L’ultima aggiunta alla collezione - Pechino - è un invito alla scoperta delle meraviglie architettoniche e paesaggistiche dell'antica città imperiale. I tetti dei suoi templi si intrecciano ai fiori di magnolia, gli alberi più antichi della capitale. Protagonista il fiammeggiante drago d’oro, tocco finale del decoro e simbolo supremo della Cina. Una fragranza elegante e misteriosa, in cui le note del tè verde e magnolia si sposano con le sfaccettature boisé del sandalo e del cipresso.

Ci spostiamo in Europa, partendo dalla capitale tedesca: Berlino. Le note aromatiche di questa candela ci trasportando nel viale più prestigioso della città, con l’inebriante e avvolgente profumo dei tigli in fiore, arricchito da leggeri accenti di miele.

Gli appassionati della serie Netflix Bridgerton non potranno che restare affascinati da Londra. Il profumo della candela londinese si ispira al mercato dei fiori di Columbia Road con le sue note uniche di eliotropio, lillà, ginepro e giacinto. Il tutto riscaldato da un tocco di spezie in una confezione che rende omaggio alla carta da parati della storica boutique Diptyque di Westbourne Grove.

Raggiungiamo così il luogo dove tutto ha avuto inizio: Parigi. Questa candela ci porta nel cuore di Saint Germain, il quartiere più chic della capitale, in un misterioso accordo chypre con accenni di lavanda. L’elegante confezione rivela la capitale vista dal cielo, in un omaggio all’iconica città della luce. I tocchi di rosa che irrompono nel gradiente blu e grigio non sono che la luce del sole al tramonto che si riflette sulla Senna.

Il nostro viaggio si conclude in America, con tre candele decisamente sorprendenti. La prima, Miami, profuma come i fiori di magnolia della città, arricchiti da note di agrumi, come se fossi seduto lì a mangiare una key lime pie (il dolce più famoso della Florida) e goderti una splendida giornata di sole.

New York ci trasporta nella città che non dorme mai, nell’epoca d’oro degli speakeasy. Note di legno di cedro, vetiver e patchouli esaltati da misteriosi incensi sono un’eco profumata di questi luoghi leggendari e contemporanei. Anche la confezione della candela è un omaggio all’Art Decò, l’architettura che meglio rappresenta la città.

Finiamo sulla West Coast con Beverly Hills. La profumazione presenta note di fiori bianchi, menta e limone, pensate per incarnare le palme e i giardini lussureggianti della città. Il bicchiere che la contiene è un omaggio alla famosa carta da parati Martinica, il motivo iconico utilizzato nel Beverly Hills Hotel.

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Mariella Baroli