It bag: ecco su quali investire
Accessori

It bag: ecco su quali investire

Le borse sono il simbolo del lusso per eccellenza. Settore che non conosce crisi, quello degli accessori ha chiuso il 2022 con un aumento del 25% e una crescita di oltre il 40% rispetto ai livelli pre-Covid.

Status symbol o investimento a lungo termine, la borsa è un oggetto indispensabile nel guardaroba. «Se c’è una cosa che ha resistito a tutte le innovazioni tecniche dai tempi del Medioevo, è la borsa delle donne» scriveva lo scritto di fantascienza Isaac Asimov nel suo Abissi d’acciaio (1953). Tra nuovi design e riedizioni dei grandi classici, ecco cinque borse che ci accompagneranno nei prossimi mesi.

Givenchy

Si chiama Voyou - letteralmente cattivo ragazzo - la nuova borsa firmata Givenchy, una versatile hobo da utilizzare tutti i giorni. Massima espressione dello chic e della rilassatezza parigina, la Voyou si distingue come l'accessorio must-have in una collezione che incrocia i codici dello stile francese e americano. Infondendo la filosofia di Hubert de Givenchy di un'eleganza parigina quotidiana e senza tempo con una sensibilità cool californiana, Matthew M. Williams ha creato una visione decisamente moderna della moda globale per l'era digitale.

La Voyou fonde il linguaggio di una borsa da donna con un’attitudine disinvolta. Il suo designer discreto, ma complesso, in pelle di vitello bottalata a grana sottile con lussuosi bordi torniti a forma di V - a canalizzare la raffinatezza della Rive Gauche - si unisce a decorazioni hardware più cool, quasi gioiello, come le cinghie regolabili con il logo Givenchy in rilievo. La finitura lucida e tattile della pelle conferisce poi quel tocco di nonchalance parigina, di giorno o di notte.

In virtù del proprio peso la Voyou (nelle sue versioni large e medium) si ripiega naturalmente, adattandosi alla linea del corpo e chiudendosi con grazie senza necessità di un meccanismo. Givenchy Voyou può essere indossata nella sua lunghezza, corta, a mano o a tracolla grazie alle cinghie regolabili.

Bottega Veneta

Andiamo è una nuova espressione della distintiva tecnica dell’intrecciato che ha fatto di Bottega Veneta un nome riconosciuto in tutto il mondo per il suo savoir faire. Creata dalle mani esperte degli artigiani dell’atelier, Andiamo è elegante e funzionale.

Disegnata dal direttore creativo Matthieu Blazy secondo il principio fondante di Bottega Veneta, ovvero quello di «artigianato in movimento», con il suo volume morbido e affusolato la Andiamo esprime pragmatismo e atemporalità.

Andiamo è un invito, l’invito ad «andare da qualche parte», e si esprime attraverso un corpo in morbida pelle intrecciata. Strutturata, ma allo stesso tempo essenziale, la borsa ha gli angoli arrotondati ed è realizzata interamente in pelle paper calf.

Indossabile a spalla o a mano grazie al manico superiore, la praticità della Andiamo è completata da un gancio a forma di nodo in metallo, parte della famiglia Knot, che utilizza sottili dettagli in ottone per aggiungere elementi scultorei a pezzi senza tempo. Disponibile in tre misure (small, medium e large) e sette colori.

Gucci

Sulla scia di una serie di reinterpretazioni, ciascuna simbolo del suo tempo, l’ultima versione della Jackie 1961 di Maison Gucci trascende la tradizione con la sua silhouette elegante e il suo carattere universale.

Definita un «hero product» - ovvero uno dei più venduti e riconoscibili del brand - la Jackie 1961 deve il suo nome a Jackie Kennedy Onassis, che la rese anche una delle borse più fotografate degli anni Settanta.

Il motivo del suo successo si può ritrovare nel suo stile hobo e nella sua silhouette a mezzaluna così diversa dalle borse austere e strutturate di quel periodo. Si può dire che la Jackie 1961 abbia dato il via a quel trend di eleganza disinvolta così attuale anche ai giorni nostri.

La nuova Jackie 1961 si presenta in tre misure - mini, piccola e media - e in un’ampia scelta di colori che ne mette in risalto la versatilità. Le line essenziali portano naturalmente l’attenzione a concentrarsi sull’esclusiva chiusura a pistone e la qualità dei materiali, che si tratti di pelle a grana piena naturale, di vernice o di pelle pregiata, o ancora dell'emblematico tessuto GG Supreme. Una tracolla più lunga e removibile, in pelle o a catena, accentua l’ecletticità e la praticità.

Protagonista della nuova campagna pubblicitaria per l’attrice Dakota Johnson ritratta dal fotografo Glen Luchford in attimi di vita quotidiana.

Dior

La borsa Lady 95.22 di Dior rivisita con modernità il patrimonio unico della Maison in un’ode al legame tra passato e presente. Le linee della Lady Dior, disegnata da Gianfranco Ferrè, vengono reinventate per creare una silhouette ultra-contemporanea, sottilmente curvata, garanzia di un look audace e sofisticato.

Realizzata secondo il savoir faire degli atelier Dior, Lady 95.22 combina l’emblematico macrocannage con il nuovo motivo maxicannage, irresistibilmente grafico, che ne esalta ulteriormente la forma architettonica. Per un tocco di raffinatezza finale, i due manici sono rivestiti in pelle e metallo, punteggiati da portafortuna "Dior", che evocano il grigris di Monsieur Dior.

Rappresentazione dell’essenza dello stile Dior, Lady 95.22 deve il suo nome alla data di creazione della Lady Dior (1995) e all’anno di questo revival (2022). La borsa ha infatti fatto il suo debutto durante la sfilata prêt-à-porter Dior autunno/inverno 2022/2023.

Lady 95.22 è disponibile in tre misure - small, medium ed extra large - e in due tonalità senza tempo, nero e latte, con preziose finiture in rutenio o oro pallido.

Louis Vuitton

Nè troppo femminile, né troppo maschile, ma capace di adattarsi allo stile di chi la indossa. Ecco spiegato il successo della borsa Coussin di Louis Vuitton, disegnata dal direttore creativo Nicolas Ghesquière.

Per creare ogni pezzo servono sette artigiani e 10000 cuciture su 18 forme in pelle. Un savoir faire studiato per trasmettere un senso di protezione e comfort, anche grazie al volume vaporoso (dopotutto coussin significa proprio cuscino) e alla texture morbida data dall’utilizzo della pelle d’agnello. Con la Coussin LV i codici stilistici patrimonio della maison, si reinventano portando la libertà di stile a nuovi ed inconsueti livelli.

La borsa - creata in quattro varianti - unisce design ed efficienza con scomparti per contenere tutti i propri effetti personali e due catene, una in metallo, per un tocco grintoso, e una in tessuto con logo stampato.

Da portare a spalla, cross-body o a mano, la Coussin è presentata nelle palette di tendenza della stagione. Per questa primavera, si tinge così di nuove nuance e si arricchisce di dettagli preziosi.

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Mariella Baroli