Il 5 novembre arriva al cinema il doc Malala, ritratto intimo e personale del più giovane Premio Nobel per la Pace di sempre, Malala Yousafzai, divenuta un obiettivo dei Talebani e rimasta gravemente ferita da una raffica di proiettili durante un ritorno a casa sul bus scolastico, nella valle dello Swat in Pakistan.
A raccontare la sua storia è Davis Guggenheim, regista statunitense vincitore dell’Oscar al miglior documentario nel 2007 con Una scomoda verità, film sul riscaldamento globale.
Malala, immagini del documentario

Immagine del doc “Malala”
Malala, immagini del documentario

Malala Yousafzai all’assemblea delle Nazioni Unite, New York, 12 luglio 2013
Malala, immagini del documentario

Da sinistra: Toor Pekai Yousafzai, Atal Yousafzai e Malala Yousafzai a Birmingham, Inghilterra, 10 luglio 2014
Malala, immagini del documentario

Ziauddin e Khushal Yousafzai a Birmingham, Inghilterra, 10 luglio 2014
Malala, immagini del documentario

Da sinistra: Malala Yousafzai, Atal Yousafzai, il regista Davis Guggenheim, Zia Yousafzai e Toor Pekai Yousafzai a Birmingham, Inghilterra, 16 dicembre 2013
Malala, immagini del documentario

Da sinistra: Zia Yousafzai, Malala Yousazai, il direttore della fotografia Erich Roland, il fonico Grant Bridgeman e il regista Davis Guggenheimi nel campo di rifugiati Za’atari, Giordania, 18 febbraio 2014
Nel 2012 Malala, allora quindicenne (ha compiuto 18 anni lo scorso luglio), era stata presa di mira, insieme a suo padre, per la sua battaglia a favore dell’istruzione femminile, e l’attentato di cui rimase vittima ha suscitato l’indignazione e le proteste di sostenitori da tutto il mondo. Miracolosamente sopravvissuta, ora conduce una campagna globale per il diritto all’istruzione delle bambine e dei bambini nel mondo, come co-fondatrice del Fondo Malala.
Il film Malala ci mostra l’impegno della ragazza pakistana e della sua famiglia nella battaglia per l’istruzione femminile a livello globale, inquandrando anche il suo profondo rapporto con suo padre Ziauddin, che ha ispirato il suo amore per l’istruzione. Vediamo anche il suo appassionato discorso alle Nazioni Unite e la sua vita quotidiana con i genitori e i fratelli.
Il documentario è ispirato al libro Io sono Malala (Garzanti) e dopo essere distribuito al cinema da 20th Century Fox arriverà in tv su Sky su National Geographic Channel.
Ecco il trailer di Malala:
