Ferrari ha presentato oggi le nuove 296 Speciale e 296 Speciale A, evoluzioni ad alte prestazioni delle già celebri 296 GTB e 296 GTS. Svelate nella sede storica del Cavallino Rampante, queste due sportive rappresentano un nuovo apice nella proposta ibrida del marchio, in attesa del lancio della prima Ferrari completamente elettrica, previsto per ottobre 2025.
Le nuove Speciali condividono la stessa piattaforma ibrida plug-in: un V6 biturbo da 3.0 litri accoppiato a un motore elettrico, per una potenza complessiva di 880 CV. In termini di performance, entrambi i modelli dichiarano uno 0-100 km/h in 2,8 secondi e una velocità massima superiore ai 330 km/h. Un risultato che dimostra come l’ibrido, in casa Ferrari, sia ben lontano da qualsiasi compromesso.
Tra i due modelli, la 296 Speciale si distingue per un peso ridotto di circa 60 kg rispetto alla 296 GTB. Merito dell’uso intensivo di materiali leggeri e di una riprogettazione aerodinamica mirata a migliorare il carico e la maneggevolezza. La 296 Speciale A, variante spider con tetto rigido retrattile, offre la stessa esperienza di guida adrenalinica in configurazione open-air, senza rinunciare alla rigidità strutturale e alla precisione dinamica.
Durante la presentazione, Enrico Galliera, Chief Marketing and Commercial Officer di Ferrari, ha sottolineato: «Sono le auto più divertenti che l’azienda abbia mai prodotto». Una dichiarazione che ben sintetizza l’obiettivo di queste nuove versioni: unire l’ingegneria estrema con il puro piacere di guida.
Le due vetture non saranno tecnicamente prodotte in edizione limitata, ma Ferrari adotterà un ciclo produttivo più breve per garantire esclusività e desiderabilità. Le prenotazioni saranno inizialmente aperte a una selezione di clienti che hanno avuto rapporti recenti con la rete ufficiale Ferrari.
Sul fronte commerciale, la 296 Speciale sarà disponibile a partire dal primo trimestre del 2026, mentre la versione Speciale A arriverà nei mesi successivi. I prezzi italiani partiranno da 407.000 euro per la coupé e da 462.000 euro per la spider.