Falangi di pinguini, calamari innamorati, ragni giganti, ippopotami feroci che uccidono fra i denti i propri cuccioli, distese innevate e alberi dalle fronde infinite. In sintesi, la natura in tutta la sua ancestrale forza e potenza, tutta racchiusa negli scatti vincitori del “Wildlife Photographer of the Year”
Un percorso espositivo emozionante, che, nella suggestiva cornice della fortezza valdostana di Bard, si snoda fra un centinaio di immagini selezionate tra 48.000 scatti provenienti da 100 paesi del mondo, valutati da una giuria internazionale di stimati esperti e fotografi naturalisti.
I Vincitori
Ad aggiudicarsi il titolo di “fotografo dell’anno 2019” il cinese Yongqing Bao con lo scatto “The Moment”, un’ immagine che ritrae lo scontro tra una volpe e una marmotta, uscita dalla sua tana dopo il letargo sull’altopiano tibetano del Qinghai
Il quattordicenne neozelandese Cruz Erdmann, invece, ha ricevuto il premio per lo Young Wildlife Photographer of the Year 2019 con il suo scatto “Night glow”, immagine notturna che immortala un calamaro durante un corteggiamento.
Doveroso segnalare, tra i vincitori, anche due talenti italiani: il giovane Riccardo Marchegiani con “Early riser”e l’altoatesino Manuel Plaickner con “Pondworld”
La mostra,dove e quando
Wildlife Photographer of the Year
Forte di Bard, Valle d’Aosta
1° febbraio – 2 giugno 2020

Shangzhen Fan, Animals in their Environment

Audun Rikardsen,Behaviour: Birds

Michel Roggo, The Freshwater Forest

Jasper Doest, Sacred no More

Frank Deschandol, The Climbing Dead

Max Waugh,Snow Exposure

Cruz Erdmann, NightGlow

Adrian Hirschi,Last Gasp

Carlos Perez Naval,Canopy Hang-out

Luis Vilarino, Creation

Alex Mustard,Circle of Life

Eduardo Del Alamo, If Penguins Could Fly

David Doubilet,The Garden of Eels

Ripan Biswas, Face of Deception
