La seconda stagione di Mercoledì (Wednesday), in arrivo su Netflix il 6 agosto, è uno dei titoli più attesi del 2025. A rendere ancora più magnetico il ritorno della giovane Addams è la scelta delle ambientazioni: la serie è stata girata in luoghi suggestivi e carichi di storia delle contee di Wicklow, Dublino e Offaly. I paesaggi irlandesi, affascinanti e a tratti inquietanti, diventano co-protagonisti di una narrazione che si fa più oscura e profonda, perfettamente in linea con l’estetica di Tim Burton, ancora una volta regista e produttore esecutivo.
Powerscourt Estate: la bellezza senza tempo dell’Ireland’s Ancient East
Tra i luoghi simbolo della nuova stagione spicca la tenuta di Powerscourt, a Enniskerry, nella contea di Wicklow. Circondata da giardini monumentali, una spettacolare cascata e boschi secolari, la proprietà è una delle gemme dell’Ireland’s Ancient East. La sua aura aristocratica, già apparsa in produzioni come Vikings e Disenchanted, dona a Wednesday un tono epico e fiabesco. Il Powerscourt Hotel, raffinato cinque stelle immerso nella campagna irlandese, accoglie i visitatori offrendo un’esperienza in piena sintonia con l’atmosfera gotica della serie: esplorazioni in bicicletta, incontri fortuiti con cervi selvatici, silenzi ovattati e scorci sospesi nel tempo.
Charleville Castle: ombre gotiche nel cuore dell’Offaly
Più cupa e solenne l’atmosfera a Charleville Castle, nella contea di Offaly. Questo maniero neogotico, che ha ospitato le riprese di Becoming Jane e The Tudors, si presta perfettamente alla narrazione misteriosa di Wednesday. Nella sua tenuta sorge King Oak, un’imponente quercia secolare considerata sacra, che affonda le radici nel mito e nel folklore celtico. È un luogo che sembra uscito da un racconto di Bram Stoker – e non a caso, l’autore di Dracula era irlandese e profondamente ispirato dalla cultura magica e ancestrale del suo Paese.
Deansgrange Cemetery: la poesia silenziosa della memoria
A Dublino, le riprese si sono concentrate anche nel suggestivo cimitero di Deansgrange. Le sue lapidi antiche e i sentieri ombrosi contribuiscono a costruire l’aura di inquietudine e mistero che permea la serie. Ma è anche un luogo reale, intriso di storia e memoria: qui riposano figure simboliche dell’identità irlandese, tra cui Sinéad O’Connor, Flann O’Brien e l’ex primo ministro Seán Lemass.
Wednesday 2: un mondo più vasto, più oscuro, più affascinante
Secondo i creatori Alfred Gough e Miles Millar, «la nuova stagione è più grande, più ricca e più intensa della prima». Il mondo di Nevermore si espande, popolandosi di nuovi volti e leggende del cinema: accanto a Jenna Ortega (Wednesday), ritroviamo il cast originario, da Catherine Zeta-Jones a Luis Guzmán, da Emma Myers a Hunter Doohan. Tra i nuovi ingressi brillano Steve Buscemi, Billie Piper e le attesissime apparizioni di Christopher Lloyd, Joanna Lumley e Thandiwe Newton.
Mercoledì dovrà affrontare sfide più oscure e personali, confrontandosi con nuovi enigmi, vecchi nemici, e la complessità dei legami familiari. «Abbiamo una tela più ampia e più giocattoli con cui dilettarci», spiegano i due showrunner. Il tono gotico, profondamente identitario della serie, si fonde così con l’epica degli scenari irlandesi, offrendo un’esperienza visiva straordinaria.












