
Il gioco, presentato a bordo di Nave Scuola Amerigo Vespucci, in occasione della tappa alla Spezia della campagna per l’85esimo anno di attività dello storico veliero della Marina Militare, è stato licenziato ufficialmente proprio dalla Marina. https://www.facebook.com/rortositaliannavysim/. E’ stato pensato per tutti gli appassionati del volo e della navigazione. Non a caso è stato chiamato “MARINA MILITARE – ITALIAN NAVY SIM”, riprendendo account e hashtag della Marina @ItalianNavy, #MarinaMilitare, #ProfessionistiDelMare

Tra gli scenari, quellio di un incendio che richiede l’intervento di un elicottero

A idearlo e svilupparlo dal punto di vista tecnico, invece, è RORTOS, un’azienda italiana leader nel mondo nello sviluppo di simulatori per dispositivi mobili. Con sede a Verona, l’azienda ha creato un simulatore/videogioco analogo anche in collaborazione con la US Navy americana, chiamandolo BLU ANGEL. Con oltre 55 milioni di copie su piattaforme iOS e Android, ha come mission quella di diffondere la passione del volo, che accomuna anche il Roberto Simonetto, CEO di RORTOS (suo nickname da giocatore)

Tre gli ambienti tra i quali si può scegliere (le basi navali di Taranto, La Spezia e Augusta-Catania), moltissime invece le variabili a scelta del giocatore: per ciascuna area geografica, infatti, si può optare tra una situazione meteo-marina “reale” (ovvero quella che riproduce le reali caratteristiche al momento della simulazione grazie alla collaborazione con siti meteo specializzati) o una creata ad hoc: si possono variare, infatti, le condizioni meteo, i venti, il mare, l’orario del giorno o della notte (grazie alla modalità di visione FLIR a infrarossi), ma anche la posizione e il tipo di missione

Molto realistico, il simulatore sarà seguito da versioni per Windows e Mac; in programma anche l’introduzione di una nuova “dimensione” dello stesso videogioco “ITALIAN NAVY SIM” che prevede anche la simulazione di missioni sott’acqua, con l’uso di sottomarini, ad esempio per interventi in supporto di unità navali sinistrate

Tra i mezzi a disposizione del potenziale comandante o pilota ci sono appunto il Cacciatorpediniere Andrea Doria D553, la Portaerei Cavour, caccia AV-8B Harrier II+, F35, un gommone ultraveloce RHIB Hurricane 753 per missioni di emergenza di “Search and Rescue”, ma anche elicotteri EH101, per concludere con lo storico veliero Amerigo Vespucci, che rappresenta anche la nave più antica (e in uso come Nave Scuola per gli Allievi dell’Accademia Navale) della Marina Militare

Il gommone a disposizione per missioni di soccorso a naufraghi in mare

Alcune delle situazioni proposte dal videogioco

Le “missioni” richieste possono avvenire anche in notturna

Tra i mezzi anche elicotteri EH101

Un altro scenario in notturna, con la possibilità di “entrare in azione” utilizzando gli infrarossi
Manovrare un cacciatorpediniere, pilotare un elicottero o un velocissimo Harrier, decollando dalla portaerei Cavour; o ancora uscire in mare con un gommone per un’operazione, magari in condizioni di mare proibitive, per salvare dei naufraghi o veleggiare con la storica Nave Scuola Amerigo Vespucci.
Sono alcune delle situazioni nelle quali ci si può cimentare con “MARINA MILITARE – ITALIAN NAVY SIM”, un simulatore aeronavale pensato per dispositivi mobili, che permette a tutti gli appassionati di videogiochi di provare l’ebbrezza di comandare una nave, o pilotare un aereo o un elicottero della Marina Militare.