Qualche mese fa vi abbiamo dato notizia dell’uscita di Honor 6, lo smartphone che segna il debutto sul mercato dell’omonimo brand nato da una costola di Huawei. Quello che abbiamo ribattezzato il marchio “spaventa-grandi” ha fra le sue frecce un secondo terminale, per certi versi anche più temibile: si tratta dell’Honor 3C, un Android-phone che merita di essere annoverato fra i migliori telefoni della scorsa stagione per almeno due motivi. Primo: viene proposto a un prezzo che più stracciato non si può (139 euro, Iva compresa). Secondo (che è un po’ un comma del primo): offre una dotazione difficile da riscontrare in altri terminali della stessa fascia di prezzo.
In questa recensione cercheremo di capire se siamo di fronte a un piccolo miracolo o a uno dei tanti bluff che popolano la galassia Android.
Batteria
La presenza di una batteria piuttosto capiente (2600 mAh la capacità), unita a un display non particolarmente energivoro e a un software per la gestione dei consumi fanno di questo Honor 3C un investimento sicuro per quanti vogliono arriavare a fine giornata senza troppi patemi. Nell’uso abbastanza intensivo del nostro test, impostando la batteria in modalità intelligente (ovvero lasciando al telefono la capacità di gestire in tutta autonomia il bilanciamento fra prestazioni della CPU e uso della rete, il dispositivo si è spento dopo un giorno e mezzo di piena operatività.
139 euro spesi bene, ma per qualche euro in più…
E quindi, per tornare da dove eravamo partiti, non ci sono trucchi né inganni: Honor 3C riesce a presentarsi con un prezzo al pubblico quasi indecente grazie a una sapiente opera di selezione e razionalizzazione dei componenti (per buona parte fatti in casa). Se state cercando uno smartphone Android economico ma dalle prestazioni comunque decorose, è inutile dunque che perdiate tempo a frugare fra 1000 alternative: questo Honor 3C ha tutto quello che serve per farvi dormire sonni sereni. Certo, con qualche euro in più (quanto basta per arrivare a 299 euro), c’è un piccolo sogno a portata di mano, quello dell’Honor 6, terminale che ha poco da invidiare ai modelli top venduti dai mostri sacri del settore, Apple, Samsung ed Lg compresi.