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Cannes 2025: il cinema torna protagonista assoluto sulla Croisette

Cannes 2025: il cinema torna protagonista assoluto sulla Croisette

La 78ª edizione del Festival di Cannes – dal 13 al 24 maggio – celebra il grande cinema e introduce nuove regole sul red carpet

Settantotto edizioni e non sentirle. Il Festival di Cannes 2025 si presenta con un cartellone denso, ricercato, pronto a celebrare il grande cinema d’autore, l’industria internazionale e un nuovo approccio alla rappresentazione pubblica. Dal ritorno di registi iconici come Wes Anderson e Ari Aster alle prime opere di registe emergenti, passando per la nuova estetica imposta sul tappeto rosso, quest’anno Cannes si annuncia come un’edizione cruciale, in grado di tracciare una linea netta tra tradizione e rinnovamento. Oltre alle consuete proiezioni, il festival accoglie importanti modifiche in materia di dress code, simbolo di un cambiamento in atto che riguarda tanto l’immagine quanto il linguaggio del cinema.

I film in concorso: tra maestri e nuove voci

La competizione per la Palma d’Oro vede la partecipazione di 21 titoli, tra cui spiccano The Phoenician Scheme di Wes Anderson, Eddington di Ari Aster e Nouvelle Vague di Richard Linklater. La presenza italiana è rappresentata da Fuori di Mario Martone. Altri film in gara includono Résurrection di Bi Gan, La maison maternelle dei fratelli Dardenne, Alpha di Julia Ducournau, The History of Sound di Oliver Hermanus, La petite dernière di Hafsia Herzi, Renoir di Chie Hayakawa, Sirat di Oliver Laxe, Two Prosecutors di Sergei Loznitsa, The Secret Agent di Kleber Mendonça Filho e Dossier 137 di Dominik Moll.

Fuori concorso: blockbuster e documentari d’autore

La sezione Fuori Concorso ospita una varietà di film, tra cui il nuovo capitolo della saga Mission: Impossible – The Final Reckoning con Tom Cruise, Highest 2 Lowest di Spike Lee e Eleanor the Great, debutto alla regia di Scarlett Johansson. Altri titoli includono Final Destination – Bloodlines, Una Fottuta Bugia, Honeydew, Largo Winch – Il Prezzo del Denaro, Raqmar, The Legend of Ochi, Werewolves, Gino & Friends – Eroi per la città, Il Mohicano, Malamore, Flight Risk – Trappola ad alta quota, Colpi d’amore, Breath, Bird, Nottefonda, L’isola degli idealisti, L’amore che ho, Il quadro rubato, Andy Warhol – American Dream e Mauro Corona – La mia vita finché capita.

Un Certain Regard: sguardi alternativi e debutti promettenti

La sezione Un Certain Regard presenta opere che offrono prospettive uniche e innovative. Tra i film selezionati figurano Love Me Tender di Anna Cazenave Cambet, La misteriosa mirada del flamenco di Diego Céspedes, Météors di Hubert Charuel, My Father’s Shadow di Akinola Davies Jr., L’inconnu de la grande arche di Stéphane Demoustier, Urchin di Harris Dickinson, Homebound di Neeraj Ghaywan, Tôi yamanamino hikari di Ishikawa Kei, Eleanor the Great di Scarlett Johansson e Karavan di Zuzana Kirchnerová.

Le sezioni parallele: Quinzaine des Cinéastes e Semaine de la Critique

La Quinzaine des Cinéastes propone una selezione di film indipendenti e innovativi. Tra i titoli in programma: Enzo di Laurent Cantet e Robin Campillo, La mort n’existe pas di Félix Dufour-Laperrière, L’Engloutie di Louise Hémon, Brand New Landscape di Yuiga Danzuka, The President’s Cake di Hasan Hadi e Que ma volonté soit faite di Julia Kowalski.

La Semaine de la Critique, dedicata alla scoperta di nuovi talenti, presenta film come L’intérêt d’Adam di Laura Wandel, Baise-en-ville di Martin Jauvat, Des preuves d’amour di Alice Douard, Planètes di Momoko Seto, Eraserhead in a Knitted Shopping Bag di Lili Koss e No skate! di Guil Sela.

Red carpet: eleganza, rispetto e nuovi codici estetici

Una delle novità più discusse di questa edizione riguarda il red carpet, al centro di una vera e propria rivoluzione stilistica e concettuale. Gli organizzatori del festival hanno introdotto nuove linee guida per garantire maggiore sobrietà e rispetto dell’ambiente, ma anche per contrastare un’estetica del sensazionalismo che negli ultimi anni aveva dominato la passerella.

Sono ufficialmente vietati abiti trasparenti, nude look e strascichi eccessivi, sia per motivi di decoro che di sicurezza. Un passo netto verso un codice estetico più contenuto, che mira a valorizzare la persona e l’artista più che il clamore mediatico.

Inoltre, viene sancita la libertà assoluta di scelta in fatto di calzature: le donne non saranno più obbligate a indossare tacchi alti, permettendo un ritorno al comfort e all’eleganza autentica. È un segnale importante, che si inserisce in una più ampia riflessione sul ruolo del corpo femminile negli eventi pubblici e sul superamento di codici imposti.

Ospiti e giurie: stelle internazionali sulla Croisette

Tra gli ospiti più attesi figurano Tom Cruise, Robert De Niro, Scarlett Johansson, Kristen Stewart, Quentin Tarantino e Wes Anderson. La giuria del Concorso Internazionale è presieduta da Juliette Binoche, affiancata da personalità come Halle Berry e Jeremy Strong. Robert De Niro riceverà la Palma d’Oro alla carriera, mentre Tom Cruise presenterà in anteprima mondiale il nuovo Mission: Impossible.

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