The Voice 3: il concorrente transgender passa ai Live
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Televisione

The Voice 3: il concorrente transgender passa ai Live

Dany Petrarulo canta un brano di Conchita Wurst e conquista Noemi

L’ultimo ostacolo prima dei Live di The Voice 3 sono i Knockout. La competizione si fa sempre più agguerrita, visto che restano solo dieci biglietti da staccare per accedere alla tanto ambita fase finale del talent show di Rai Due. Un momento difficile per i concorrenti rimasti in gara ma anche per i quattro coach, chiamati a fare le scelte giuste per portarsi ai Live – al via da mercoledì prossimo – i cantanti più adatti a giocarsi la vittoria.

Il ciclone Carola

Tra i concorrenti che si sono messi in evidenza ieri sera, c’è Carola Campagna: ha solo 17 anni ma conquista tutti con la cover di Ti sento. Se nelle Blind e nelle Battle si era fatta notare con discrezione, ai Knockout ha sbaragliato l’avversaria (Ilenia bentrovato) e si è conquistata di diritto un posto ai Live. “Ha tirato un montante”, sottolinea Francesco Facchinetti. Sorpreso anche il suo coach, J-Ax, che la sceglie senza esitazioni: “Ma la voce dove l’aveva messa fino ad ora? Bella scoperta”, sottolinea. “È tipo Elisa. È partita sottovoce e ora sta realizzando la sua riscossa: non sapevo nemmeno io quanto fosse brava”. Avanti così e Carola rischia di giocarsi la finalissima. 

Facchinetti contro Facchinetti

Ancora una volta sono Roby e Francesco Facchinetti a regalare allo show alcuni dei momenti più esilaranti. Si fronteggiano verbalmente, sono spesso in disaccordo e non esitano a mandarsi bonariamente a quel paese: la scommessa degli autori di puntare su di loro come effetto novità, è sicuramente vinta. Nella sfida tra Fabio Curto e Luce, i Facchinetti sono divisi nel giudizio e alla fine decidono di portare ai Live Fabio (anche se una parte del pubblico non è d’accordo sul verdetto). “Luce, sono convinto che diventerai davvero grande. Hai dolcezza e delicatezza mentre canti, il tuo viso è qualcosa di speciale”, dice regalando alla ragazza uno dei suoi ambitissimi braccialetti.

Dany Petrarulo ce la fa

Uno dei momenti più attesi della serata era senza dubbio la sfida tra Dany Petrarulo e Viola Laurenzi. Del resto il concorrente transgender è uno dei personaggi forti di questa edizione e c’era molta curiosità per capire se avrebbe raggiunto i Live. “Ho sempre creduto in me stesso. Sono rinato dopo aver finito il mio percorso: ma io voglio dimostrare che sono qui per la mia voce e non solo per la mia storia”, spiega Dany, che porta Rise Like A Phoenix di Conchita Wurst. “Sembra essermi stata scritta addosso. È una fenice che rinasce e mi assomiglia molto”. La sua storia di conflitti e lotte si scontra con l’emotività di Viola e tocca a Noemi decidere “Adoro questa sfida perché mette a confronto due persone fragili ma al tempo stesso forti”, spiega la coach. Vorrei portare con me chi non è solo un interprete per se stesso ma racconta un messaggio universale”, spiega scegliendo Dany. Il pubblico applaude con convinzione e anche gli altri giudici concordano. “Se fossi il tuo produttore, con la voce unica che hai farei un discorso internazionale, come per il Volo”, suggerisce Roby Facchinetti

I concorrenti che passano ai Live

In totale sono dieci i concorrenti selezionati ieri sera dai quattro coach, che si uniscono agli altri dieci già opzionati nella prima puntata di Knockout. J-Ax ha scelto Carola Campagna, Tekla e Lele (che si uniscono a Maurizio Di Cesare e Sara Vita Felline); Noemi ha invece optato per Andrea Orchi e Dany Petrarulo (con loro anche Keeniatta Baird, Thomas Cheval e Mariané). I Facchinetti portano ai Live Fabio Curto, Chiaro Dello Iacovo e Aj Summers (che raggiungo Sarah Jane Olog e Alessia Labate), mentre Piero Pelù ha scommesso su Roberta Carrese e Tommaso Gregianin (con Ira Green, Alessandra Salerno e Marco De Vincentiis).

The Voice 3 - La seconda puntata dei Knockout

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Roby e Francesco Facchinetti

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Francesco Canino