Chi ama il calcio odia suocere e mogli
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Chi ama il calcio odia suocere e mogli

Per 8 italiani su 10 (78%) il calcio è lo sport più amato ma per un italiano su 2 (51%) mogli e suocere durante le partite sono più fastidiose di sms,mail e notifiche sul telefonino

La crisi etica e morale nel mondo del pallone non sembra aver scalfito il fascino dello sport più amato d'Italia. La penisola resta una nazione di calciofili e lo studio fatto da Found!, la prima mood communication agency nel paese, offre una lente di ingrandimento nel dettaglio sulle passioni degli italiani. "Abbiamo preso in esame circa 1400 persone di età compresa tra i 18 e gli 80 anni utilizzando il metodo WOA (Web Opinion Analysis) che consiste in un monitoraggio utile sui principali social network, blog, forum e community che trattano argomenti affini al nostro studio. Quel che emerge è un fascino intatto del nostro calcio con un'attenzione maggiore al calcio giocato rispetto al calciomercato e ai processi tv" spiega Saro Trovato, sociologo e fondatore dell'agenzia. Risulta così che un terzo degli italiani segue il calcio tutti i giorni e che per 8 italiani su 10 il calcio resta un'emozione da vivere in compagnia. 

Le partite più seguite? Quelle della squadra del cuore (33%), ma soprattutto quelle della Nazionale (63%), che unisce ed emoziona. La casa è il luogo ideale per seguire il calcio (53%) e ad appassionare maggiormente sono i dibattiti televisivi e radiofonici (54%), i goal post partita (47%) e le interviste ai protagonisti (45%). Con chi non seguirebbero una partita o non vorrebbero discutere di calcio gli italiani? Il 23% indicano mogli e fidanzate, mentre il 26% le suocere. Mogli e suocere sono giudicate compagnie poco gradite e disturbano più di sms (23%), mail (19%) e notifiche sul telefonino (18%). Tra gli altri punti presi in esame c'è anche il giudizio sull’informazione dedicata al calcio. Il 25% ritiene che sia precisa e puntuale. Il 23% pensa invece che a volte si esageri nei contenuti mentre circa 2 italiani su 10 (21%) sostiene che in tv spesso si parli del nulla. Non mancano quelli che non sopportano il troppo chiacchiericcio (12%).

Tra i quesiti posti c'è anche quello sui personaggi più credibili e amati nel mondo dell'informazione sportiva. Al primo posto troviamo Fabio Caressa (78%), il telecronista di punta di Sky Sport, seguito da Ivan Zazzaroni (71%), volto noto della Domenica Sportiva. Al terzo posto Ilaria d’Amico (63%), conduttrice e presentatrice di Sky Calcio Show. Al quarto posto Riccardo Cucchi (57%), la voce radiofonica per eccellenza di “Tutto il calcio minuto per minuto”. La quinta piazza è di Pierluigi Pardo (52%), telecronista e conduttore del nuovo programma Mediaset “Tiki Taka”. Al sesto c'è Alessandro Bonan (41%), volto noto di “Cielo” e “Sky Sport”. Al settimo Gianluca di Marzio (38%), giornalista Sky che precede il veterano Rai Marco Mazzocchi (35%). Al nono posto la signora della “Domenica Sportiva” Paola Ferrari (33%). Chiude la top ten Michele Criscitiello di Sportitalia (31%).

Tra i soggetti presi in esame oltre al calcio (78%) si segue Formula 1 (62%) e MotoGp (55%). Più staccati gli altri sport seguiti principalmente quando a giocare sono le nazionali, ovvero Basket (48%), Pallavolo (42%) e Rugby (36%). Per il 62% degli italiani il calcio è soprattutto emozionante e coinvolgente. Solo il 9% lo considera violento, mentre per appena il 3% e’ noioso e frustrante.

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Matteo Politanò