Brad, cosa ti sei messo in testa?
Ansa
Lifestyle

Brad, cosa ti sei messo in testa?

Metamorfosi a Hollywood

Non ha fatto in tempo a soffiare sulle quaranta candeline, a gennaio, che qualcosa nella sua vita è cambiato. Anzi, sembra proprio che un tornado gli sia passato sulla testa. Lui, Bradley Cooper, l’attore che People nel 2011 ha eletto l’uomo più sexy di Hollywood e che fa sognare generazioni di donne da quando comparve per la prima volta in Sex and The City interpretando un gigolo, non è più lo stesso. Complici forse le tre nomination agli Oscar che per tre anni di seguito gli sono stati soffiati sotto il naso da attori più performanti e i tabloid che lo vogliono perennemente legato, in modo più o meno clandestino con Jennifer Lawrence, lui sembra voler sfidare l’industria di Hollywod e fare di testa sua. A partire dalle donne.

Ha già fatto il giro del mondo la notizia della rottura con la modella Suki Waterhouse, ventitreenne inglese amica delle più famose Cara Delevingne e Georgia May Jagger. Il motivo? Pare non si sentisse pronto per una relazione stabile. La crisi però deve essere più profonda perché ha deciso di lasciare il set e posizionarsi dietro la macchina da presa come regista del remake A Star is Born, (È nata una stella).

Sono lontani i tempi della leggerezza di Una notte da leoni, ma privare le fan della sua presenza scenica e prestanza fisica per darsi alla regia non è accettabile. Clint Eastwood l’ha fatto, ma dopo i 60. Se la vita inizia a quarant’anni, quella di Bradley ci piaceva più prima.

I più letti

avatar-icon

Annalia Venezia

Portatrice sana di occhiali, giornalista prestata alle ore piccole (o nottambula prestata al giornalismo?), da sei anni curo la rubrica Periscopio di Panorama. Dopo ogni festa, prima di addormentarmi, ripeto come un mantra la frase di Nietzsche «se scruterai a lungo nell’abisso, anche l'abisso scruterà dentro di te» e ogni volta mi chiedo come abbia fatto a scriverla senza essere mai stato a un party della fashion week.

Read More