Ruhollah Musavi Khomeini, nato nel 1902 nella città iraniana di Khomein, è stato l’uomo che ha trasformato un Paese in via di modernizzazione in una teocrazia totalitaria, capace di destabilizzare l’intero Medio Oriente.
La sua ascesa culminò con la rivoluzione islamica del 1979, che depose lo Scià Mohammad Reza Pahlavi e instaurò la Repubblica islamica, basata sulla dottrina del velayat-e faqih, il “governo del giurisperito”, che conferiva al clero sciita un potere assoluto. La nuova Repubblica islamica divenne sponsor e finanziatore di gruppi armati in tutto il Medio Oriente.