Palatucci, deciderà lo Yad Vashem
News

Palatucci, deciderà lo Yad Vashem

Il presidente del Memoriale della Shoah di Gerusalemme deciderà sul caso del poliziotto italiano accusato di essere "un pieno esecutore delle leggi razziali" e non un "Giusto delle Nazioni"

Sarà il presidente della Commissione di Yad Vashem - il Memoriale della Shoah di Gerusalemme - che assegna il titolo di "Giusto delle Nazioni" a decidere sul caso del poliziotto italiano Giovanni Palatucci insignito del riconoscimento nel 1990.

Vicenda ora rimessa in discussione dal contenuto di nuovi documenti inediti riguardo la vera storia del personaggio e che Yad Vashem prende in considerazione ''molto seriamente''.

Lo ha detto all'ANSA un rappresentante dell'istituzione dopo l'arrivo delle informazioni e del materiale forniti di recente da un gruppo di storici e attivisti italiani.

Secondo questi nuove carte, studiate dal Centro Primo Levi di New York, Palatucci non sarebbe stato il "Giusto" che si è creduto, quanto invece ''un pieno esecutore delle leggi razziali'' che ''dopo aver prestato giuramento alla Repubblica sociale di Mussolini, collaborò con i nazisti''. Il processo di riesame del caso è già cominciato con l'analisi dei documenti pervenuti e che sono stati inoltrati al presidente della Commissione Jacob Turkel.

Sarà lui stesso a prendere la decisione finale insieme alla Commissione. Yad Vashem ha ricordato che Giovanni Palatucci morto a Dachau nel 1945 fu riconosciuto come Giusto ''in base al materiale allora disponibile''. (ANSA).

I più letti

avatar-icon

Panorama