Ecco chi sono gli attentatori di Boston
News

Ecco chi sono gli attentatori di Boston

Due fratelli che provengono dalla Cecenia e che hanno vissuto per un anno negli Usa

Dzhokhar A. Tsarnaev, 19 anni, studente modello, terrorista. E'l'identikit del secondo attentatore di Boston, ancora in fuga, braccato dalla polizia per le strade di Watertown. Il fratello, Tamerlan Tsarnaev di 26 anni, è stato ucciso dopo la sparatoria notturna con la polizia. I due provengono dalla Cecenia, dice il Boston Globe, sarebbero negli Stati Uniti da un anno e prima di entrarci avrebbero avuto un'esperienze militare.

Sarebbero loro i volti dei video e delle fotografie diffuse dall'Fbi. Dalle prime , frammentarie notizie, si è saputo che il più giovane dei fratelli avrebbe seguito dei corsi a Boston e che nel 2011 abbia anche vinto una borsa di studio messa in palio dalla Cambridge Rindge and Latin School.

Dzhokhar A. Tsarnaev è braccato in una delle più imponenti caccia all'uomo che si sia mai vista negli Stati Uniti. La sua cattura potrebbe mettere la parola fine, o almeno essere un tassello fondamentale nelle indagini sull'attentato alla Maratona di Boston.

Il  giovane  in fuga e' il 'sospetto numero due', quello che appare nei video dell'Fbi col  berretto bianco. ''E' un  terrorista. È armato e pericoloso'', ha detto un portavoce della  polizia.

La notte a Boston è stata caotica e violenta. Ed è iniziata con quello che è apparso un attentato al Massachusetts Institute of Technology.  Un poliziotto che si trovava nel campus è stato ucciso da un colpo  d'arma da fuoco. Non è chiaro se sia intervenuto per bloccare un'azione  sospetta da parte di due persone, o sia stato preso di mira, a freddo,  dagli attentatori. Subito dopo, è scattato l'allarme, le forze  dell'ordine sono intervenute in massa, almeno 100 poliziotti,  e  sono entrate in contatto con i due uomini nel quartiere di Watertown,  che si trova a pochi minuti di macchina dal Mit. Prima dello scontro a  fuoco, i due attentatori avevano sparato e ferito un altro agente di  polizia, in una zona a metà strada tra il Mit e Watertown

Secondo  le prime ricostruzioni, i due sarebbero stati poi protagonisti di lunga  sparatoria con gli agenti di polizia. Alcune testimonianze dicono anche  che i due avessero con se degli zaini, contenenti ordigni simili a  quelli usati per colpire e uccidere alla Maratona di Boston. Ma  questi particolari non sono stati ancora confermati. Quello che si sa è  che la polizia è riuscito a catturare uno di loro - che poi è morto in  ospedale, mentre l'altro è fuggito in macchina, con un Suv. Gli abitanti  del sobborgo sono stati inviati a non uscire di casa. Gli elicotteri   hanno illuminato a giorno la zona per scovare il fuggitivo.

L'operazione  è ancora in corso. Per gli inquirenti non ci sono dubbi: i due braccati  questa notte sono collegati con l'attentato alla maratona.

Ieri, l'Fbi aveva  diffuso delle immagini di due sospetti:  I due, giovani, bianchi,  sembrano ''associati'' e sono stati ripresi ''mentre camminano assieme''  su Boylston Street verso la linea del traguardo della maratona di  Boston. Il responsabile della polizia federale  aveva  chiesto l'aiuto del pubblico per  identificare e localizzare i due sospetti individuati nelle immagini.  Uno di loro ha in testa un cappello blu, l'altro un cappello bianco.

Ieri Barack Obama aveva partecipato alal cerimonia nella cattedrale di Boston. "'Siamo  riuniti qui per riaffermare che lo spirito di Boston resta irriducibile e  che lo spirito di questo paese non restera' offuscato" aveva detto il  presidente. Le rivelazioni sulla loro identità, se confermate, indicherebbero la pista esterna.

I più letti

avatar-icon

Michele Zurleni

Giornalista, ha una bandiera Usa sulla scrivania. Simbolo di chi vuole guardare avanti, come fa Obama. Come hanno fatto molti suoi predecessori

Read More