È di poche ore fa l’accusa di Neffa lanciata su Twitter contro il brano “Dimentico Tutto” di Emma Marrone, tra l’altro singolo appena certificato come oro nelle vendite digitali e secondo estratto dall’album “Schiena“. Ecco cosa ha detto il cantante sul social network più sintetico (e più cattivo) della rete:
Trascrizione: Neffa – “Avete sentito la canzone di Emma? Mi dispiace, questa cosa “della parola e della memoria” è la più grande stronzata che abbia sentito in vita mia”.
Cosa intende? La canzone, scritta da Nesli e Niccolò Bolchi prende come focus una parte ricorrente del brano, il ritornello:
E intanto dimentico tutto
dimentico tutti
i luoghi che ho visto, le cose che ho detto
i sogni distrutti
la storia non è la memoria, ma la parola
non vedi che cosa rifletti
sopra un mare di specchi si vola.
Dopo il fuoco incrociato dei fan di Emma, Neffa ha aggiunto:
Trascrizione: Neffa – “Uno che nega l’olocausto è la PAROLA, l’ingresso di Auschwitz è la MEMORIA. La storia è la memoria. Ok a tutto,ma a tutto c’è pure un limite”.
Ecco cosa ha risposto Emma dopo un’ora:
Trascrizione: Emma – Mentre con “l’amore che ho” che mi ha scritto @neffa_official ho vinto il Premio Pulitzer…
Emma si riferisce a «L’amore che ho», un brano scritto per l’album «A me piace così» del 2010, mai diventato singolo ufficiale.
Ecco come ha risposto Neffa a questo Tweet:
Trascrizione: Neffa – “Ciao @MarroneEmma, solo un parere personale, ma secondo me ‘l’amore che ho’ è una canzone d’amore semplice, bella e l’hai cantata bene”.
Sarebbe interessante avere da Nesli un approfondimento sul testo di «Dimentico tutto», che in effetti si presta a più di un’interpretazione e ci piacerebbe comprendere quella più profonda e vera. Di sicuro le parole di Neffa sono forti e molto potenti e non tarderanno a fare il giro del web.
UPDATE: Nesli ha risposto intorno alle 18, aggiornando i suoi profili ufficiali con una citazione e una maiuscola sul termine Parola. Cosa avrà voluto dire?