Mika
Ufficio Stampa/Foto Peter Lindbergh
Musica

Mika: a novembre un "One Man Show" su Rai2

Il cantante - ex giudice di X Factor - sarà il protagonista di un nuovo progetto televisivo, in onda per quattro puntate in prima serata

A pochi giorni dalla presentazione ufficiale dei palinsesti Rai del prossimo autunno, è già arrivata una piacevole notizia. Mika condurrà un programma tutto suo, in prima serata su Rai 2, per quattro puntate. 

In diverse occasioni il neo-direttore di Rai2 Ilaria Dallatana aveva lasciato intendere che la musica sarebbe stata al centro della programmazione della rete. Mentre rimangono dubbi sulla conferma di The Voice, infatti, Rai2 non abbandona l'attenzione a questo importante mondo, perfetto per il target del canale. La Dallatana ha confermato: "Sono molto orgogliosa che Mika abbia accettato la proposta di realizzare il suo progetto su Rai2. Il suo show sarà un fiore all'occhiello della rete e rappresenta uno dei primi segnali dei nuovi linguaggi e dei nuovi mondi che proveremo ad esplorare, unendo all'intrattenimento e alla grande musica una riflessione sui temi della società contemporanea e del mondo giovanile in particolare".

E proprio sui contenuti dello show (il cui titolo sarà reso noto tra qualche settimana) ancora non è stato dichiarato nulla. Mika, si sa, è da sempre attento a numerosi temi sociali. Il problema dell'omofobia, per esempio. Ma non solo. E tutto questo suo essere vicino a chi soffre - per qualunque tipo di motivo - potrebbe essere un valore aggiunto importante nello show.

Riguardo a questa nuova avventura, Mika ha dichiarato: "Sono molto grato a Rai2 per avermi offerto la possibiilità di realizzare uno show tutto mio, cosa che segregamente ho sempre sognato di fare, ma fino a poche settimane fa non avrei nemmeno immaginato che sarebbe stato possibile". E ha continuato: "Sono davvero emozionato, inizieremo la produzione a breve e sto sviluppando il progetto dello show: il tour di concerti che questa estate mi porterà in giro per tutta l'Italia sarà una incredibile fonte di ispirazione, ne sono certo". 

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Giovanni Ferrari