La fuga di Filippo Turetta è finita, stamane in Germania. Il giovane che ha ucciso la sua ex fidanzata, Giulia Cecchettin, ed ha provato a nascondere il corpo trovato in in dirupo nei pressi del Lago di Barcis, in Friuli, era stato poi segnalato in Carinzia con la sua auto. Stamane l’arresto in Germania, lungo l’autostrada A9 all’altezza di in una località nei pressi della città di Lipsia. A darne notizia l’avvocato della famiglia di Filippo.
Il Ministro degli esteri, Tajani, ha spiegato che «in pochi giorni Turetta sarà affidato alla Polizia Italiana e rientrerà nel nostro paese».
Intanto emerge che la ragazza era già morta quando era stata abbandonata nella boscaglia.
Si scoprono anche alcuni dettagli della fuga di Filippo che avrebbe fatto benzina con delle banconote impregnate del sangue della vittima e che avrebbe fatto ricerche in rete su presunti kit di sopravvivenza per una fuga.