Da sinistra, Lorin Dreyfuss, Valeria Golino e David Landsberg nel film “Asilo di polizia” (1986) di Filippo Ottoni.
Valeria Golino interpreta Ramada Thompson nel film “Hot Shots! – Colpi caldi” (1991) di Jim Abrahams.
Valeria Golino e Charlie Sheen nel film “Hot Shots!” (1991) di Jim Abrahams.
A destra, Valeria Golino nel film “Puerto escondido” (1992) di Gabriele Salvatores.
Valeria Golino nel film “Puerto escondido” (1992).
Valeria Golino interpreta Ramada Thompson nel film “Hot Shots! – Colpi caldi” (1991) di Jim Abrahams.
Madonna, Sammi Davis, Valeria Golino, Lily Taylor e Lone Skye nel film “Four Rooms” (1995), episodio “Strano intruglio”.
Valeria Golino e Kurt Russell nel film “Fuga da Los Angeles” (1996) di John Carpenter.
Valeria Golino nel film “L’albero delle pere” (1998) di Francesca Archibugi.
Valeria Golino e Calista Flockhart nel film “Le cose che so di lei” (2000) di Rodrigo García.
Valeria Golino nel film “Respiro” (2002) di Emanuele Crialese.
Valeria Golino e l’attrice messicana Salma Hayek alla Mostra del cinema di Venezia, 29 agosto 2002. Recitano insieme nel film “Frida”.
Valeria Golino nelle vesti di Calpurnia nel film Tv “Giulio Cesare” (2002).
Valeria Golino alla Mostra del cinema di Venezia per il film “Texas”, 7 settembre 2005.
Da sinistra: gli attori Riccardo Scamarcio, Valeria Golino e Carlo Orlando al photocall del film “Texas” di Fausto Paravidino alla Mostra del cinema di Venezia, 7 settembre 2005.
Valeria Golino nel film “La guerra di Mario (2005) di Antonio Capuano.
Valeria Golino nel film “Lascia perdere, Johnny!” (2006) di Fabrizio Bentivoglio.
A sinistra, Alessandro Gassman e Valeria Golino nel film “Caos calmo” (2008) di Antonello Grimaldi.
Valeria Golino, sul set del film: “Giulia non esce la sera” (2009) di Giuseppe Piccioni.
Valeria Golino, in una foto promozionale del film “Giulia non esce la sera” (2009).
Valeria Golino nel film “L’amore buio” (2010).
Valeria Golino al photocall del film “La scuola è finita” di Valerio Jalongo, al 5° Festival di Roma, 29 ottobre 2010.
Riccardo Scamarcio e Valeria Golino a Milano per presentare il debutto da regista di lei con “Miele”, 30 aprile 2013.
Riccardo Scamarcio e Valeria Golino alla Mostra del cinema di Venezia, 12 settembre 2015.
Valeria Golino riceve la Coppa Volpi come migliore attrice per il film “Per Amor Vostro” alla 72sima Mostra del cinema di Venezia, 12 settembre 2015.
Il 12 settembre scorso è salita sul palco del Palazzo del cinema del Lido di Venezia, abbracciando la Coppa Volpi come migliore attrice in Per amor vostro, con un sorriso raggiante e la gioia contagiosa di una ragazzina. Eppure Valeria Golino già nel 1988 recitava con Dustin Hoffman e Tom Cruise in Rain Man – L’uomo della pioggia e nel 1991 era diretta da Sean Penn in Lupo solitario. L’esperienza a Hollywood, però, non ha intaccato la sua genuinità e la sua passione né la voglia di esplorare con sguardo vivo anche piccole produzioni e storie poco note.
“Mi accorgo che dopo tutti questi anni, le esperienze accumulate, il premio mi dà la stessa infantile ingenua allegria che mi dava allora“: aveva detto alla Mostra del cinema di Venezia. La prima consacrazione, infatti, le arrivò a soli 21 anni, proprio con una Coppa Volpi con il film Storia d’amore (1986) di Citto Maselli.
Nata a Napoli il 22 ottobre 1965, oggi Valeria Golino compie 50 anni. Grande fascino, ricci copiosi e vitali, è inconfondibile la sua voce roca e sono magnetici i suoi occhi profondi come quel mare liberatore e opprimente di Respiro (2002), film di Emanuele Crialese in cui ci ha regalato una delle interpretazioni più intense.
Negli anni Novanta che ha viaggiato da una sponda all’altra dell’oceano, lavorando a fianco di attori come Fanny Ardant, Nicholas Cage, Gary Oldman, Tim Roth, diretta da registi quali Margarethe Von Trotta, Gabriele Salvatores (Puerto Escondido), John Carpenter (Fuga da Los Angeles). Nel 1997 è tornata in Italia per recitare nella pellicola di Silvio Soldini Le acrobate, una delle prove più convincenti della sua carriera. Nel 2002 eccola in Frida accanto alla sua amica Salma Hayek.
Negli ultimi anni è rimansta molto salda in Italia, dove ha vinto il David di Donatello come migliore attrice protagonista per La guerra di Mario (2005) di Antonio Capuano e come migliore attrice non protagonista per Il capitale umano (2014) di Paolo Virzì.
Nel frattempo ha vestito anche i panni di produttrice. Nel 2012 una nuova sfida vinta: è passata dietro alla macchina da presa con un buonissimo esordio da regista con Miele, prodotto con il compagno Riccardo Scamarcio. Tra i suoi progetti una nuova regia.
Come per ogni diva che si rispetti, intensa anche se scandita da relazioni durature la sua vita sentimentale. È stata legata al regista Peter Del Monte che l’ha diretta in Piccoli fuochi a soli 19 anni, all’attore Benicio del Toro, conosciuto sul set di Big Top Pee-wee – La mia vita picchiatella del 1988 (i due andarono a vivere insieme nell’appartamento di Valeria a Mulholland Drive, a Los Angeles), all’attore Fabrizio Bentivoglio.
A Valeria nostri auguri di buon compleanno e un piccolo con questa galleria fotografica.