Stefano Chiassai porta Pitti Uomo 105 la storia dei Velvet Boys: manichini dalle forme aliene che ballano a ritmo di musica e luce, vantando di indossare abiti dal materiale prezioso caratterizzati da linee innovative. Ed è proprio da questo sogno che prende vita l’istallazione artistica concepita da Stefano e Corinna Chiassai.
È infatti un’esposizione futuristica – realizzata con il supporto della celebre azienda italiana Pontoglio 1883, prima nella lavorazione del velluto – dove l’occhio segue l’istinto e non si fa influenzare dalle solite regole: così nascono outfit dai colori inaspettati dove il color ruggine sposa il fucsia mentre il verde acido incontra il color cammello. Anche i tagli e le coste del velluto non hanno vincoli, così un attimo prima le vediamo orizzontali e subito dopo diagonali. Il risultato è d’impatto, il velluto dimostra ancora oggi di essere uno dei tessuti più preziosi della storia ma che nel tempo è riuscito a diventare versatile sposando vari stili e affrontando numerose trasformazioni.






