
Katrin Fridriks, Mothernature’s Awakening, 2017, acrilico su tela, 150×150 cm

Katrin Fridriks, Riding Helioshpere Enlightnings II, 2017, acrilico su tela, 70×70 cm

Katrin Fridriks, Super Sonic and Divine Wonders I, 2017, acrilico su tela, 70×70 cm

Katrin Fridriks, Waving Miracle – Magic Mind, 2016, acrilico su tela, 130×130 cm
Nata e cresciuta in Islanda, ci sono tutte le forze contrastanti della terra da cui proviene nelle opere di Katrin Fridriks. Come nella sua terra convivono gli opposti – fuoco e ghiaccio, vulcani e geyser – così sulle sue tele (15 delle quali sono esposte nell’interessante mostra milanese) si incontrano e si scontrano spontaneità e regola, dinamismo e controllo, dando vita a opere cariche di un’energia esplosiva che si riversa sull’osservatore.
Quando
“Katrin Fridriks. Forces of Nature” sarà aperta al pubblico sino al 24 febbraio 2018, nei seguenti giorni e orari:
Dal martedì al sabato, h. 10.00 – 13.00 / 14.00 – 18.00 – Chiuso domenica e lunedì –
Dove
Ad ospitare la mostra, gli spazi della Galleria Dellupi Arte, in Via A. Spinola, 8 a Milano
Perchè è interessante
15 le tele realizzate da Katrin Fridriks per questa personale, che condensano l’idea di trovare un giusto equilibrio tra forze di diverso potenziale, presenti in natura come nell’uomo.
Ogni opera richiama alla mente l’immensità della natura – panorami cosmici, paesaggi lunari, stratificazioni geologiche, terreni spaccati dalla siccità – ma anche l’infinitamente piccolo, come organismi cellulari e molecole, con l’obiettivo di stimolare una riflessione sull’impatto devastante dell’uomo sulla Terra.
I lavori della Fridriks generando una vera e propria esplosione emotiva, una vitalità ulteriormente accentuata dall’accostamento di colori brillanti e contrastanti, da lei ideati.
Particolarmente significative, in questo senso, sono le opere “Il risveglio di Madrenatura” e “Super Sonic and Divine Wonders I”, entrambe esposte negli spazi espositivi della galleria
Katrin Fridriks, cenni biografici
Nata a Reykjavík nel 1974, Katrin Fridriks vive tra Parigi e il Lussemburgo
Attiva sulla scena artistica da oltre un decennio, la Fridriks è nota soprattutto per la capacità di fondere le energie naturali della sua nativa Islanda con l’espressionismo organico astratto e elementi della calligrafia giapponese. Nelle sue opere, si ritrovano anche caratteristiche della pop art contemporanea e della cultura dei graffiti.
Artista di fama internazionale, nel 2015 ha installato una delle sue opere più famose, “Perception of the Stendhal Syndrome”, a Palazzo Bembo a Venezia, in apertura alla Biennale di Venezia 2015.