Inter-Barcellona e Napoli-Psg: 5 errori da non fare pensando di essere tornati grandi
I risultati delle italiane in Champions mascherano le differenze che ancora ci dividono dal resto d'Europa. Breve guida alla serata in tv
Inter-Barcellona a San Siro e Napoli-Psg al San Paolo. Ore 21. Due stadi pieni, incassi record (5,8 milioni quello dell'Inter che sbriciola ogni primato italiano) e grandi ascolti in televisione. Tecnicamente si tratta di due spareggi in cui le italiane hanno molto da guadagnare perché sono messe bene in classifica e vincendo (o nel caso dell'Inter anche solo non perdendo) potrebbero mettere un piede e... trequarti nella seconda fase.
Tutto bene quindi? No. Ecco cinque cose da tenere in mente e non dimenticare per evitare di cadere nell'errore di pensare di essere come Loro, dove Loro sta per Barcellona, Psg e gli altri top club europei che ormai ci doppiano per valore, forza, attrattività e vittorie sul campo. Certo, c'è sempre la Juve che corre per raggiungerli e non è tanto distante, ma la Juve oggi non rappresenta il calcio italiano. E' semplicemente la Juventus, un'anomalia in un sistema che si affanna.
Il buon andamento in campo (l'Italia ormai galleggia tra il secondo e il terzo posto nel ranking Uefa) non deve illudere. Meglio dirselo in modo brutale adesso che fare come Tafazzi dopo.